Palermo - Da più di vent'anni che non si vedevano scene del genere al vecchio campo dei Cantieri Navali, condite da entusiasmo, passione, goliardia e tanto impegno per il calcio popolare. Più di duecento persone hanno salutato la promozione in seconda categoria della formazione verderosanero, sostenuta dal progetto intrigante dell'azionariato popolare dei tifosi, basato sul ritorno del calcio tradizionale, privo di interessi e da qualsiasi logica di potere. Dopo il triplice fischio dell'arbitro si è scatenata la torcida sugli spalti dell'Acquasanta con calciatori e tifosi insieme a cantare e saltare per la matematica certezza dell'ingresso in Seconda Categoria. Gli avversari del Ciminna hanno osservato uno spettacolo che difficilmente potrà ripetersi nei normali campi di gioco polverosi di queste categorie e sicuramente avranno qualcosa di bello e genuino da raccontare ai propri nipotini. Capitan Petrolà, il Mister Troia e l'encomiabile dirigenza iniziano così a risvegliare gli stati d'animo degli sportivi palermitani verso un calcio che ritorna puro e verace proprio come una volta da queste parti, basti ricordare le gesta di alcune società che hanno lasciato il segno: il vecchio e glorioso Cantiere Navale, la Palermolimpia e per finire la Panormus. Un plauso a tutto l'ambiente verderosanero verso traguardi ancor più prestigiosi, poichè il calcio nel capoluogo deve tornare a parlare palermitano e non può essere colonia prediletta dei soliti personaggi di turno.
(Foto dalla pagina Fb del Palermo Calcio Popolare)
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