A Casteldaccia bolle qualcosa di grosso in pentola. Dopo il bomber il Presidente Di Stefano regala anche Rosario Scaduto

Casteldaccia (PA) - All'ombra della Torre di Salaparuta sta nascendo un grande progetto calcistico nell'A.C.D. Città di Casteldaccia. Il funambolico e dinamico "futuro" Presidente Francesco Di Stefano regala all'ambiente granata un'altro calciatore di prestigio, dopo l'arrivo del bomber Pietro Gagliano. Trattasi della forte ala sinistra Rosario Scaduto classe 95, proveniente dall'Anzio in serie D. Il vertice societario attualmente composto da Sebastiano Benforte, Tony Canfarotta, Domenico Prestigiacomo e Francesco Di Stefano vuol consegnare al Tecnico dei miracoli Salvo Sorci, (dopo le vacanze natalizie) una squadra pronta a sorprendere fino alla fine del campionato. Nelle prossime settimane dovrebbero insediarsi nell'organigramma societario altri imprenditori dei territori limitrofi per un percorso di alta valenza calcistica, che possa lanciare anche un settore giovanile florido. Il sogno della nuova dirigenza targata Di Stefano è quello di coinvolgere nel progetto Giuseppe Talluto (pupillo della famiglia Benforte e di Domenico Prestigiacomo), che per strategia, apporto mediatico e competenza calcistica è attualmente fra i migliori in circolazione, se son rose...!!!

(In foto il nuovo vertice societario del Città di Casteldaccia)

<Domenicastadio Ficarazzi - Redazione Telematica>

Villabate rafforza il gruppo con l'arrivo di tre giovani atleti classe 2001!!!

Villabate (PA) - Nelle ultime ore la Società villabatese ingaggia tre giovanotti di belle speranze, classe 2001. Trattasi dei difensori (cugini) Salvatore & Paolo Quartuccio (ex Sant'Anna) ed ancora del centrocampista Tony La Bianca, quest'ultimo in cerca di affermazione, dopo la breve parentesi di Geraci. I tre nuovi calciatori si sono già aggregati al gruppo dei Mister Rino Tilotta & Christian Boncimino e sicuramente saranno utilissimi sia per il campionato "Juniores" che per quello di Promozione. Domenica amichevole di richiamo al campo Zarcone contro la rivelazione Sant'Anna di Mister Angelo Tomasello, poi qualche giorno di vacanza natalizia per staccare la spina e prepararsi per il nuovo anno.

(In foto il difensore diciassettenne Totò Quartuccio)

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Marineo campione d'inverno con Scarpinato Sovrano del goal. La squadra di Pagano sempre più protagonista...!!!

Marineo (PA) - E adesso è proprio vero, nessun sogno o soltanto fortuna, ma realtà lampante che fa stropicciare gli occhi agli addetti ai lavori del calcio siciliano. Il Marineo Oratorio S. Ciro & Giorgio del Tecnico "Rivelazione" Peppe Pagano si candida seriamente per la vittoria finale del campionato di Promozione (girone A). Abilmente superato l'ostacolo Monreale sul rettangolo verde del glorioso "Santo Canale" di Tommaso Natale, Santino Scarpinato e company pronti per scrivere un'altra bella pagina di storia nel libro del calcio di Sicilia, puntando per la prima volta nella storia al salto in "Eccellenza Regionale". Onore e meriti all'operato dei quattordici "capitani-dirigenti" della squadra della Rocca, che in silenzio hanno saputo dare risposte agli scettici, costruendo una squadra di livello, che stupisce di Domenica in Domenica il panorama regionale siciliano. Calendario alla mano ci si accorge che il Marineo questo campionato potrebbe davvero vincerlo, visto che i colossi (sulla carta) al ritorno dovranno far visita ai guerrieri indomabili del Presidente Giacomino Campisi. Già proprio così, con Akragas, Casteltermini, Monreale e Salemi che dovranno recarsi nella tana del lupo, laddove fieri e massicci ci sono anche i ragazzi ultrà della "Nuova Guardia", dodicesimo uomo in campo per i biancorossi marinesi. Soltanto il Misilmeri in trasferta (si fa per dire), visto che la squadra di Mister Tummìa gioca sul campo del Louis Ribolla (neutro) a Palermo. Auguri di Buone Feste a tutto l'ambiente della Rocca, isola felice del pallone ruspante che coinvolge vecchi e giovani, travolgendoli nel turbinìo della passione e dell'entusiasmo che da anni eravamo abituati ad ignorare. Grazie Marineo e un saluto speciale ad un grande dirigente (vecchia quercia solida) zio Michele Azzara, eroe immortale di un calcio nostalgico che ci sta riconquistando tutti.

(In foto i tifosi del Marineo)

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Marineo in ansia per il nuovo Stadio, mentre la squadra di calcio vola sul rettangolo di Belmonte Mezzagno!!!

Marineo (PA) - Doveva essere pronto per la fine di Dicembre il nuovo impianto sportivo di Marineo, invece i lavori procedono stranamente a rilento nelle ultime settimane, proprio da quando la squadra dell'Oratorio del sorprendente Mister Peppe Pagano miete successi e risveglia sogni e passioni di prestigio nel cuore dei tifosi della Rocca sul neutro di Belmonte Mezzagno. Le giornate invernali sicuramente non avranno influito sul completamento dei lavori del campo sportivo, ma è pur vero che tra gli sportivi biancorossi si respira aria di scetticismo, essendo consci che le Istituzioni locali forse hanno ben altro a cui pensare in questo periodo, un pò come accade ormai da tempo in quasi tutte le amministrazioni comunali siciliane, entrate nel limbo tortuoso del dissesto finanziario. Intanto il pallone è sempre più morto nel cuore di chi forse non ha la voglia di risolvere i problemi delle squadre di calcio, ma sempre e comunque puntuali quando si tratta di chiedere il consenso alla vigilia di una qualsiasi elezione politica, in attesa delle ormai imminenti elezioni europee. Partinico, Santa Flavia, Bagheria, Misilmeri, Marineo, Cefalù, Termini Imerese, Gangi, Geraci, Gela, Porto Empedocle (AG), Borgo Nuovo (Palermo), ecc. sono le piazze che soffrono il problema stadi, nonostante l'impegno profuso dalle Società del luogo, con Presidenti "eroi" che continuano a rincorrere quel pallone della speranza "utopistica" e che forse non entrerà mai in porta e gonfiare la rete. Quando la vergogna non conosce confini... e il pallone di Sicilia ormai sgonfio e saturo dal tempo dell'immobilismo amministrativo dei Comuni di riferimento. Povero calcio siciliano!!!

(In foto lo scenario dello Stadio di Marineo)

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Marineo sogna...!!! Scarpinato mette le ali all'Oratorio e la squadra di Pagano da stasera comincia a far paura!!!

Marineo (PA) - Atmosfera di festa e di gioia per le vie  del centro storico di Marineo. La squadra dell'Oratorio S. Ciro & Giorgio allenata magistralmente da Mister Giuseppe Pagano, ha appena conquistato una bella vittoria sul terreno difficile di Lercara Friddi contro i locali dell'Albatros. Da stasera il Tecnico bagherese e la sua ciurma di corsari terribili  iniziano davvero ad incutere paura ad avversari (sulla carta) più forti e blasonati, ma che dovranno fare i conti con la sorprendente matricola biancorossa della Rocca. Autentico trascinatore dell'impresa di Lercara, il Bomber Santino Scarpinato. L'esperto calciatore palermitano al 63' del st fa esplodere la postazione ospite del Comunale di Lercara (riempita da circa 200 tifosi marinesi). Il furetto Montalbano lascia tutti in bambola sulla corsia di sinistra e fa partire un perfetto assist in area per Scarpinato che al volo batte l'estremo difensore gialloverde di casa Lo Bue (autore di almeno tre miracoli), che hanno evitato il peggio per la compagine del Presidente Lupo. Locali apparsi impacciati e poco reattivi, con il portiere del Marineo Claudio Barone, praticamente inoperoso nei novanta minuti. Gialloverdi lercaresi costretti anche a giocare in dieci per l'espulsione dell'esperto Pirrotta, apparso nervoso e poco incisivo nello scacchiere locale. Da segnalare l'assenza di Dario Ribaudo nel Marineo per un piccolo problema di salute fortunatamente risolto per il meglio. Pagano gongola e il popolo di Marineo sogna... un'altra impresa storica e Domenica derbissimo a Belmonte Mezzagno contro la forte Don Carlo Misilmeri di Mister Torcivia e della coppia d'oro Albeggiano - Grimaudo. Vedremo... e W il Calcio di Sicilia!!!

(Foto d'archivio della squadra dell'Oratorio Marineo)

<Domenicastadio Ficarazzi - Redazione Telematica>

Palermo Calcio Popolare col vento in poppa. Dominato il San Giorgio Piana all'Acquasanta e adesso...

Note: pomeriggio tipicamente invernale. Sugli spalti circa 300 spettatori, con larga rappresentanza ospite

Palermo - In un pomeriggio tipicamente invernale il Palermo Calcio Popolare ha dominato all'Acquasanta nel derby contro il San Giorgio Piana, entusiasmando la torcida verde rosa nero presente come al solito in massa nelle gradinate del glorioso campo della Fincantieri. Ospiti con la novità in panchina di Mister Filippo Chinnici (un ritorno gradito alla piazza rossonera), aspettando il mercato dicembrino. Palermitani subito in vantaggio al 7' del PT con il capitano Ezio Petrolà che con una serpentina da campione manda in tilt un paio di difensori e appena in area spara un diagonale, superando l'incolpevole Cuccia. Gli ospiti di Piana tentano una reazione, ma la difesa del gruppo di Mister Giovanni Troia regge bene l'urto, cercando il colpo del KO al momento giusto. Nella ripresa al al 75' il Genio raddoppia con Bracia, lesto a battere in rete, dopo una bella azione corale dei compagni, che fanno saltare le coronarie a Filippo Chinnici. Al 88' Balistreri viene atterrato in piena area rossonera e per l'arbitro non ci sono dubbi sull'assegnazione del penalty. Dal dischetto lo stesso Balistreri cala il tris per la gioia dei suoi fans e la disperazione degli ultras della Curva West di Piana degli Albanesi. Alla fine applausi per tutti, con tutte e due le tifoserie ad inneggiare e a cantare, dando luce ad una bella giornata di sport, aggregazione e fratellanza e W il calcio di Sicilia!!!

(In foto il gruppo del Palermo Calcio Popolare)

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Sant'Anna: miracolo, serietà e competenza. Il Cavaliere Aurelio Marino sta facendo grande Santa Flavia e ora... lo stadio!!!

Santa Flavia (PA) - La rivelazione dei campionati dilettantistici in Sicilia è sicuramente quella dell'A.S.D. Sant'Anna che milita con successo nel campionato di Promozione (girone b). La squadra flavese ha un'età media di 19, 5 anni, risultando la più giovane nell'intero panorama calcistico siciliano. La filosofia della Società del Cav. Aurelio Marino (figura imprenditoriale di rilievo nel territorio) è quella di lanciare nel palcoscenico dei rettangoli di gioco soltanto calciatori giovani e di prospettiva, evitando ingaggi faraonici con atleti fuori moda, che hanno fatto il loro tempo. Domenica la splendida vittoria sul difficile terreno del Roccacaprileone, che ha lanciato la squadra di Mister Angelo Tomasello verso posizioni tranquille, sicuramente ancora migliorabili per la soddisfazione dell'intero ambiente flavese, ritrovatosi negli ultimi cinque anni sorprendentemente in Promozione (partendo dalla terza categoria). L'unica nota negativa (quella più importante) il non potere usufruire dello Stadio, aspettando... le decisioni dell'amministrazione comunale per il ripristino del manto artificiale del campo di gioco. Un problema che appare anche di facile soluzione, in quanto trattasi soltanto di sistemare alcune zone del rettangolo verde, con al massimo due settimane di lavoro. La squadra gialloverde è quindi costretta al momento ad emigrare fra il campo Ribolla di Palermo o il Pasqualino di Carini, in attesa di capire gli sviluppi presenti e futuri, legati al ritorno nel proprio fortino di Santa Flavia, laddove il Presidente Aurelio Marino, con passione e competenza ha costruito le imprese calcistiche flavesi, ricordando che mai nella sua storia calcistica Santa Flavia era stata a questi livelli. Una nota di merito anche al D.G. Salvatore Provenzano, che con l'intera équipe dirigenziale ha saputo costruire un ottimo gruppo, ben diretto da un allenatore del quale sicuramente sentiremo parlare in un prossimo futuro... - adesso bisogna sciogliere definitivamente il nodo dello stadio, per il bene della comunità e di una società che ha programmato bene negli ultimi anni, ma che adesso ha bisogno dell'affetto del suo pubblico e dell'aiuto della sua amministrazione. W il calcio di Sicilia e quei personaggi come il Cav. Aurelio Marino che con tenacia e abilità hanno saputo costruire qualcosa d'importante nel territorio palermitano.

(In foto il Presidente del Sant'Anna Aurelio Marino)

<Domenicastadio Ficarazzi - Redazione Telematica>

Eroi immortali nel panorama calcistico. Sono Atletisti e beniamini del Direttore Talluto!!!

Catania - Nel calcio ci sono anche gli eroi, malgrado si possa dissentire da questa affermazione, che comunque è molto attuale a Catania città ed in giro per la nostra amata Sicilia. L'Atletismo è una malattia diffusa, che contagia non poco... e che conquista i cuori di chi per indole e formamentis è un coraggioso e temerario. Gli eroi Atletisti (tifosi mai domi da più di trent'anni), sono stati gli artefici principali la scorsa stagione della salvezza del titolo sportivo e dell'impresa titanica di Caltagirone con il mantenimento della categoria. Mario Più che dalla gioia baciava il terreno in casa calatina (ricordando Renato), Salvuccio Nicolosi (Icona e Simbolo del tifo gialloblurosso) col suo indomabile tamburo rullante, Gianluca Barbagallo l'intellettuale col volto pieno di lacrime, l'aria sorniona e sicura di Alessandro Calvino e Gino Di Prima a dare serenità e compattezza, il ribelle Patrik sempre pronto ad urlare a squarciagola "pu liotru chi curri", il gigante buono Luca Inserra, il passionale Giancarlo Napoli, il mai domo Gennaro (di origini napoletane), il sempre verde Silvio Trovato e tanti, tanti altri... ancora che non hanno paura ancor oggi ad essere definiti dai rivali cugini cittadini del Catania 46 col termine "arribattuti". E poi c'è "il Comandante", ovvero il grande intrepido Mirko Stefio che ha saputo traghettare bene la sua ciurma di corsari indomabili al porto sicuro dell'attuale Presidente Avv. Vincenzo Drago, gentlman d'altri tempi e fra i Principi del Foro della Città di Turi Ferro e del compianto Cav. Angelo Massimino che tutta Italia ha amato e continua ad amare. Gli eroi elencati sono i fratelli prediletti del Direttore palermitano "Allo Sviluppo Strategico" Dott. Giuseppe Talluto, atletista dal lontano 1987 dai tempi del Presidente Salvatore Tabita e del verde-fuxia sulle maglie. Ma la cosa che più sorprende il mondo del pallone è l'apporto mediatico e di pensiero che Talluto anche a distanza di 200 Km riesce a trasmettere all'intero ambiente etneo, con una frase, con un sorriso o con uno dei suoi imperdibili proclami. Chi l'avrebbe detto che un palermitano sarebbe diventato figlio adottivo di Catania, dopo Don Carmelo Di Bella e Angelo Busetta? personaggi di valenza calcistica, poco profeti nella Patria del Capoluogo e tanto amati da queste parti. Dopo il pareggio di Biancavilla l'ambiente atletista si è ancor più ricompattato, grazie a questa squadra che per tanti rappresenta una ragione di vita. In questo campionato di "Eccellenza Regionale" c'è anche l'Atletico Catania del Colonnello Antonio Richichi e del Capitano Carmelo Maimone e in tanti se ne sono già accorti. U "liotru chi curri" certamente non sarà una Chimera, ma darà parecchio filo da torcere alle grandi del torneo e poi con questi tifosi, ogni impresa fuori dal normale appare possibile, volando bassi con le ali della sapienza del Presidente Drago. 

(In foto lo zoccolo duro del tifo atletista. Riconoscibili Turi Nicolosi, Mario Più e Sandro Calvino)

<Domenicastadio Ficarazzi - Redazione Telematica>

Palermo Calcio Popolare: la Nazionale dei palermitani, pronta a riscaldare i cuori del capoluogo

Palermo - Riparte il Palermo Calcio Popolare, fresco di promozione nel campionato di Prima Categoria e con tanto entusiasmo contaminante per il popolo palermitano che ama questa nuova realtà calcistica cittadina, la quale si distingue dalla presa di distanza con i lussi sfrenati del calcio moderno e miliardario. Un progetto socio-calcistico del 2016, lanciato da un gruppo di persone comuni (tifosi della sorella maggiore Palermo Calcio), nato davanti ad un bicchiere di birra ed un vassoio di broccoli alla pastella (piatto tipico palermitano) in un locale della città. La squadra verde-rosanero allenata dal giovane palermitano Giovanni Troia sta riscuotendo tanta attenzioni nel mondo del pallone dilettantistico e nei mass media locali, regionali e nazionali che guardano stupiti ad un progetto calcistico-aggregativo, senza soldi e sponsorizzazioni, ma soltanto con la forza dell'azionariato popolare e della passione viscerale dei quartieri popolari della città tanto cara a Federico II di Svevia. Per gli sportivi palermitani seguire il GENIO è diventato da qualche anno una sorta di appuntamento fisso da non perdere sugli spalti dello storico fortino dell'Acquasanta di Palermo, ovvero lo storico campo dei Cantieri Navali, che in un passato non molto lontano ha conosciuto le gesta del glorioso Cantiere Navale, della Palermolympia e della Panormus. Lo scopo primario della Società palermitana è sempre quello del puro divertimento, della sana aggregazione, priva di differenze sociali e soprattutto tanta goliardia sulle tribune nel post partita con birra e classiche "arrustute" di salsiccia alla brace, a prescindere dalla vittoria o dalla sconfitta. Nel GENIO tutti possono essere dirigenti e aderire con un contributo annuale per la stagione calcistica in corso, ciò naturalmente entusiasma i comuni mortali e mette i brividi addosso all'élite del pallone e a coloro che se ne identificano. I ragazzi di Giovanni Troia partono ufficialmente con la nuova avventura, in un girone di ferro, laddove sono presenti colossi storici o meno storici, come lo Sciacca, il Valderice, il San Vito , la consorella Resuttana San Lorenzo e il San Giorgio Piana. Capitan Ezio Petrolà e company sapranno conquistarci ancora una volta quest'anno, ne siamo sicuri e poi ormai per i palermitani purosangue questi calciatori sono una sorta di Nazionale palermitana e pertanto amata da tutti... dalla Via Libertà e il Viale Strasburgo, Allo Zen, il Borgo Vecchio o il Capo. Allora forza GENIO, in attesa di emozioni che solo questa maglia sa regalare nella sua totale purezza e semplicità, verso mete future di prestigio.

                                       (Foto d'archivio pagina FB Palermo Calcio Popolare)

<Domenicastadio Ficarazzi - Redazione Telematica calcio siciliano>

Talluto porta bene in casa Atletico. Poker etneo contro un modesto Jonica

Note: pomeriggio tipicamente estivo. Presenti in tribuna circa 300 persone, con una decina di supporters ospiti. Presente fra i tifosi atletisti il Direttore Giuseppe Talluto.

Catania - Grande Atletico Catania sul campo amico di Montepò, contro i messinesi dello Jonica. Gli etnei del "liotru che corre" hanno davvero impressionato davanti al pubblico di casa, accorso numeroso sugli spalti, infilzando gli avversari nella ripresa con azioni devastanti, degne di altri palcoscenici. Impressionante il duo difensivo atletista, retto da Trovato e dall'intramontabile Fabio Timoniere, mentre la giovane punta Giannuala timbra ancora il cartellino con una doppietta da antologia del pallone. Presente per la prima il Direttore atletista "allo sviluppo strategico" dell'area Sicilia Occidentale Dott. Giuseppe Talluto, accolto con tanta passione ed entusiasmo dalla tifoseria gialloblurossa. Il palermitano è una sorta di amuleto prezioso per la squadra del Presidente Vincenzo Drago, con lui presente si vince sempre. Il nuovo dirigente atletista doveva andare in panchina, ma ha preferito assistere alla gara dalla tribuna, insieme ai "fratelli tifosi", un vero gesto d'amore del Direttore palermitano che ha lasciato il segno. La partita si è giocata a senso unico, con l'Atletico Catania che dopo aver colpito un legno clamoroso nel primo tempo e sciupato diverse occasioni, serve la quaterna ai messinesi nella ripresa con le reti di Platania al 54', raddoppiando su rigore con Marziale dieci minuti più tardi ed infine la doppietta d'autore di Giannuala al 81' e al 89'. Tre punti d'oro che fanno morale alla squadra di Mister Antonio Richichi, in prossimità dei prossimi impegni di campionato. Sabato si va in trasferta contro il Santa Croce e sognare... si può!!!

(In foto alcuni tifosi dell'Atletico Catania con Giuseppe Talluto)

<Domenicastadio Ficarazzi - Redazione Telematica calcio siciliano>

Il Villabate di Rino Tilotta mette ansia alle rivali per la prossima stagione!!!

Villabate (PA) - Il Villabate di Mister Rino Tilotta sorprende più in questo calcio d'estate, lanciando la sfida alle pretendenti per un posto al sole nel prossimo campionato di Promozione (Girone A). La squadra giallorossa del quotato Tecnico palermitano (profondo conoscitore della categoria) ha bloccato in amichevole nel giro di due settimane due compagini quotate del campionato d'Eccellenza Regionale come il Caccamo (pareggio al Nicasio Puccio per 0-0) e dulcis in fundo il recente pareggio casalingo per 2-2 al Luigi Zarcone contro il quotato CUS Palermo del D.S. Domenico Simonetti. I giallorossi villabatesi stanno sorprendendo gli addetti ai lavori per il carattere e la determinazione dimostrate in campo, aggiunte naturalmente al gioco spumeggiante degli atleti che scendono sul rettangolo di gioco. Il reparto offensivo potrebbe essere l'arma vincente per Michele Chiappara e compagni, composto da calciatori navigati, abituati a lacerare i guantoni ai portieri come Totò Cane e Tomas D'Ambra, con Nico Biancorosso che scalpita dalle retrovie. Anche i giovanotti under non sono da meno dei navigati, su tutti Sergio Pinna (autore di una perla) contro il CUS Palermo e l'arcigno difensore Francesco Navarra. Domenica 26 super derby al Zarcone nell'andata di Coppa Italia contro il forte Bagheria di Mister Marco Mineo. A Villabate ogni sogno... potrebbe realizzarsi, chissà...

                                                        (In foto il Tecnico Rino Tilotta)

<Domenicastadio Ficarazzi - Redazione Telematica Calcio Siciliano)

L'Atletico Catania lancia la sfida ai colossi Paternò, Biancavilla, Scordia e Giarre!!!

Catania - L'Atletico Catania di Mister Antonio Richichi lancia la sfida alle big del prossimo campionato d'Eccellenza del girone (B) Paternò, Biancavilla, Giarre, Scordia, giusto per fare qualche nome. Il protagonista atletista del mercato estivo è senza dubbio il collaudato D.S. Carmelo Maimone che ha costruito un grande Atletico Catania, rispolverando antichi entusiasmi sopiti fra i tifosi etnei, dopo la miracolosa impresa epica di Caltagirone. Il Presidente Avv. Vincenzo Drago sta dando prova, qualora ce ne fosse bisogno di eccelsa preparazione strategico/calcistica, riuscendo persino (laddove i suoi predecessori avevano fatto cilecca) di ottenere il vecchio tempio di Montepò, con programmi di crescita in prospettiva futura che hanno convinto pienamente le istituzioni locali. Da qualche settimana la Società Atletista ha lanciato la campagna abbonamenti denominata IO CI SONO "Atletic Card 2018", con i tifosi che oltre ad assistere a tutte le gare interne della formazione amata, avranno in omaggio sciarpa, cappello e piccoli gadget per dipingere di giallo/blu/rosso lo Stadio Comunale di Montepò. Sul fronte operativo la squadra si allena sodo con due sedute giornaliere sotto le direttive rigide del Colonello Richichi che di pallone giocato al momento non ne vuole proprio sapere. Più importante per il Tecnico Atletista è potenziare la squadra sotto il profilo fisico, con carichi che al momento possono sembrare eccessivamente pesanti, ma che sicuramente daranno i loro frutti nelle prossime settimane. La prima gara ufficiale d'andata in Coppa Italia il 26 a Biancavilla, contro la temibile formazione locale che Fabio Timoniere e compagni proveranno ad arginare per il superamento del turno, in vista del ritorno a Catania. 

(In foto l'Atletico Catania in seduta atletica a Montepò)

<Domenicastadio Ficarazzi - Redazione Telematica Calcio Siciliano>

Filippo Chinnici: farò grande Castelbuono calcistica. Confermato Capitan Calvaruso, arriva il giovane D.S. Salvo Orifici

Castelbuono (PA) - Filippo Chinnici, giovane allenatore in rampa di lancio, fra i migliori talenti tecnici del nostro calcio territoriale promette scintille nel prossimo ed imminente campionato di Eccellenza col suo Castelbuono. L'ex allenatore del San Giorgio Piana dei records giunge nel cuore delle Madonie, col fermo proposito di rilanciare una piazza che nella scorsa stagione ha attraversato momenti di tribolazione, salvandosi ai play out. Il Tecnico di Belmonte Mezzagno ci ha contattati, spiegando progetti ed ambizioni della Società Madonita per la prossima stagione agonistica. Ecco quanto dichiarato da Chinnici: "dopo le imprese epiche ottenute a Piana degli Albanesi, arrivo in una Piazza che ha scritto le pagine più belle del calcio siciliano e che partecipa per la quinta volta consecutiva al massimo campionato dilettantistico regionale e con una dirigenza altamente competente e competitiva. Ringrazio il D.G. Ivano Vetere per avermi scelto e la Società per avermi accontentato nella mia richiesta dell'immediata conferma di un calciatore importante, come quella di capitan Calvaruso. Nelle prossime ore indicherò alla dirigenza su quali nomi puntare per rafforzare la squadra e plasmarla come voglio io. Chi gioca per me deve essere prima uomo e poi atleta, mi conoscete no? non saremo un pesciolino nell'oceano, bensì dobbiamo fare la parte dello squalo bianco e subito. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere quanto prima i punti necessari per stare tranquilli e sereni e poi sfoderare l'attacco finale nell'ultimo periodo e vedremo... - Al mio fianco ci sarà Mister Carmelo Di Salvo (nel ruolo di secondo) che lo scorso anno ha fatto cose incredibili con i ragazzi della "Juniores". Felice per l'ingaggio del nuovo D.S. Salvo Orifici, una promessa del calcio nostrano che ci farà compiere sicuramente il salto di qualità, inoltre saluto i miei nuovi tifosi che so essere caldi e passionali quando serve e noi ne avremo tanto bisogno".

Voci di corridoio indicherebbero l'arrivo dell'attaccante Mauro Lauricella, un vero lusso per la categoria, visto il curriculum del calciatore palermitano, in forza all'Alcamo la scorsa stagione. Staremo a vedere... nelle prossime ore!!!

(In foto Mister Filippo Chinnici)

<Domenicastadio Ficarazzi - Redazione Telematica> 

Atletico Catania Sovrano del mercato estivo. Sotto l'Etna arriva anche il furetto Marco Marziale e adesso si sogna...!!!

Catania - Non si ferma più in questo scorcio d'estate l'Atletico Catania, protagonista e Sovrano indiscusso del mercato dilettantistico siciliano. Dopo l'arrivo della punta Luca Belluso dal Biancavilla e l'ingaggio del colosso Fabio Timoniere, alle pendici dell'Etna arriva il furetto Marco Marziale (esterno di centrocampo), uno dei beniamini da sempre dei tifosi atletisti. Marziale lo scorso anno fu fra i protagonisti dell'Atletico Catania, fino ai primi di Dicembre, poi dovette abbandonare una barca che andava alla deriva, dovuta ai problemi societari della vecchia gestione. Voluto fermamente dal Tecnico Antonio Richichi e dalla tifoseria giallo -rossoblu, l'esterno alto Marziale si dichiara soddisfatto del suo ritorno in casa atletista, coinvolto dalla passione di Melo Maimone, sicuramente fra i protagonisti assoluti del mercato calcistico siciliano. Ecco quanto dichiarato alla nostra Redazione Telematica da Marco Marziale: "sono felice di ritornare nell'Atletico, dopo la parentesi negativa vissuta per un breve periodo nello scorso campionato. L'Atletico Catania quest'anno farà le cose per bene, ne sono certo e poi ha un biglietto da visita niente male, ovvero in panca il Mister Richichi, fra i migliori in questa categoria per competenza e personalità e poi lasciatemelo dire: ritrovo una struttura societaria degna di palcoscenici di prestigio, con il Presidente Vincenzo Drago che in materia gestionale e visione calcistica sa il fatto suo, in tutti i sensi". Intanto la tifoseria atletista scoppia di passione e di entusiasmo in città, laddove dopo tanti anni si assistono nei bar e nei quartieri del tifo etneo a vere scene di sfottò con i cugini, rivali storici del Catania 46 e questo lascia ben sperare per i futuro. Maimone non si ferma di certo quì e nelle prossime ore previsti altri ingaggi di qualità per il "giovane liotru" atletista.

(In foto il D.S. Maimone e Marco Marziale)

<Domenicastadio Ficarazzi - Redazione Telematica Calcio Siciliano>

Il Presidente Drago regala il primo botto di mercato ai tifosi atletisti. Ritorna l'ariete difensivo Fabio Timoniere (ex Inter, Cosenza ed Andria)

Catania - Grandi novità in casa Atletico. Arriva sotto il vulcano l'esperto difensore centrale Fabio Timoniere (da sempre bandiera atletista), che ritorna a casa nel suo Atletico Catania, quella Società che gli permise diversi anni fa di lanciarsi nel grande calcio ed arrivare a giocare persino in A nell'Inter di Ronaldo e Zamorano. Il D.S. Carmelo Maiomone su indicazioni precise del Presidente Avv. Vincenzo Drago, ha regalato uno dei primi botti estivi al Tecnico Antonio Richichi e all'intero ambiente etneo. Il numero uno della Società giallorossoblu inizia a mettere sul piatto della bilancia le ambizioni dell'Atletico Catania per la prossima stagione e certamente in questo scorcio di mercato estivo continuerà a dar seguito al suo operato calcistico, risvegliando anche l'entusiasmo di quei tifosi che da un pò di tempo si erano disinteressati del "giovane liotru" che corre... dietro ad un pallone. Ecco quanto dichiarato dal difensore Fabio Timoniere sul suo ritorno nell'Atletico: "dopo la parentesi iniziale e travagliata dello scorso campionato, ritorno laddove ho sempre considerato casa mia. In questa stagione son sicuro che ci prenderemo delle rivincite e torneremo ad essere importanti per Catania sportiva, proprio come avveniva una volta, quando l'Atletico riempiva il Massimino coi suoi simpatizzanti. Sarà un torneo difficile, ma al contempo interessante, con la variante che stavolta partiamo ben organizzati, soprattutto sotto il profilo societario. Il nostro D.S. Carmelo Maimone è fra i più preparati in circolazione ed il Presidente Vincenzo Drago è un'autentica garanzia di spessore qualitativo. I tifosi si divertiranno... e chissà che D...ivertendoci non possa concretizzarsi qualcosa di importante?" Nelle prossime ore previsti in casa atletista altri ingaggi di qualità, grazie al sapiente operato della Società dell'Elefante, attendendo risposte consone al blasone catanese dalle Istituzioni locali.

(In foto Fabio Timoniere e Carmelo Maimone)

<Domenicastadio Ficarazzi - Redazione Telematica di Calcio Dilettantistico>

Marineo calcistica si regala Giuseppe Talluto come Direttore Generale. L'ambizioso Presidente Giacomo Campisi protagonista del mercato

Marineo (PA) - Dopo la vittoria del campionato di Prima Categoria e l'accesso in Promozione per la prima volta nella sua storia, Marineo calcistica si regala un nome di prestigio nel panorama calcistico locale, ovvero quello di Giuseppe Talluto nel ruolo di Direttore Generale. La notizia era nell'aria già da qualche mese, ma si è preferito da entrambe le parti (Società e D.G.) di ufficializzare il tutto alla fine del mese di Maggio, forse anche un modo per depistare la concorrenza di almeno tre Società sul Redattore di "Domenicastadio Ficarazzi" ed ex Consulente Sportivo nell'A.C.D. Città di Casteldaccia. Il dirigente di origini palermitane ha accettato con entusiasmo il nuovo incarico, (grazie anche alle insistenze dell'amico fraterno Team Manager Maurizio Cardella),  mettendo al primo posto sul piatto della bilancia la conferma dei calciatori più importanti dello scorso campionato, insieme al Tecnico Salvatore Maniscalco, allenatore stimatissimo dal Direttore ficarazzese. Giuseppe Talluto e l'intera dirigenza biancorossa si sono incontrati in un noto locale del paese (la Trattoria al Castello), luogo suggestivo ed incantevole che ha subito affascinato il romantico Conduttore di "Reunion al Bar". Soddisfatto il Team Manager Maurizio Cardella per l'operazione Talluto, il quale ha dichiarato le seguenti: "l'arrivo del Dott. Talluto nella nostra piazza calcistica ci riempie di orgoglio e fa capire all'intero ambiente calcistico quanto teniamo alla crescita della nostra Società anche sotto il profilo dell'immagine e della comunicazione. Aggiungo che non è stato facile portarlo quì da noi e superare la concorrenza di Società storiche e blasonate del panorama calcistico siciliano. Ringraziamo il Presidente Giacomo Campisi per l'ingaggio del nuovo Direttore Generale, un personaggio come pochi che gode delle simpatie e della stima degli addetti ai lavori del calcio locale. Sul fronte rafforzamento Maurizio Cardella ribadisce: "sono arrivati Di Giovanni e Montalbano, con Raineri che sta recuperando bene e che sicuramente ci darà una grande mano. Attendiamo direttive dall'allenatore e poi in simbiosi con la dirigenza e il il nuovo D.G. ci prodigheremo laddove necessita di puntellare una squadra che già è forte e compatta di suo". Procedono a ritmi elevati anche i lavori del nuovo stadio di Marineo. L'impianto dovrebbe essere consegnato all'équipe della Rocca nel periodo autunnale e sicuramente oltre a rappresentare il fiore all'occhiello del territorio sarà anche la base di partenza per un futuro radioso dell'A.S.D. San Ciro & Giorgio Marineo).

                                   (In foto il Presidente Giacomo Campisi con Giuseppe Talluto)

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Francesco Aronica è il nuovo allenatore del CUS Palermo. Si punta ad un campionato tranquillo, con giovani di prospettiva

Palermo - L'erede di Giancarlo Ferrara in casa giallorossonera è Mister Francesco Aronica (fratello dell'ex celebre calciatore Totò, da ricordare con le maglie di Reggina, Napoli e Palermo). La Società di Via Altofonte, in simbiosi col D.S. Simonetti e il massimo dirigente Dott. Giovanni Randisi ha puntato su Francesco Aronica per una stagione tranquilla e il lancio di giovani di prospettiva, i quali potrebbero essere la linfa vitale per il futuro della società palermitana. Il curriculum di Francesco Aronica è abbastanza ricco, con le esperienze fatte nei settori giovanili del Palermo Calcio e con il Club Calcio Sicilia e quindi il tutto lascia ben sperare... per la selezione accurata di giovani talenti da inserire nel campionato di Eccellenza Regionale. 

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C'è un Genio che conquista i cuori popolari dei palermitani. Palermo Calcio Popolare in Prima Categoria e con tante ambizioni...

Palermo - Storia di un progetto calcistico nato al tavolino di un pub un paio d'anni fa, grazie ad un gruppo di tifosi palermitani della Curva Nord, i quali stanchi del calcio moderno, dello sciacallaggio di mercato, del pallone salottiero e comodo delle televisioni, di sponsorizzazioni eterogenee e dei controlli esasperati ai tornelli, sposano un'idea comune: la costituzione di una nuova Società lontana da tutto questo e che si potesse legare bene alla passione popolare degli abitanti del capoluogo, basata sull'azionariato popolare in materia di costi e gestioni. "24 Febbraio 2016": al tavolo Claudio Sciarrino (attuale Presidente e ultrà sfegatato), il dinamico Giuseppe Vassallo (autentica mente eccelsa del progetto), il guerriero Giovanni Nicolini (gladiatore vecchio stampo della curva), Mario Franco (ragazzo d'oro, dalle infinite doti umane) e Giovanni Troia (allenatore e gran condottiero) del gruppo verde rosanero. Nasce il Palermo Calcio Popolare, iscritto immediatamente in Terza Categoria col fermo proposito di regalare qualcosa di antico, di magico e al contempo innovativo alla quinta città d'Italia. I moschettieri del pallone popolano, supportati dalle idee e dal coraggio di altri fans appassionati scelgono come simbolo il Genio, antica figura mitologica di eroismo, prosperità e benessere, simbolo della città ed Icona Divina prediletta per Scipione l'Africano. I colori? intanto i sempre amati rosa e nero della storia calcistica palermitana e poi un verde speranza che apre le porte ai sogni di tanti... inguaribili romantici, che ricordano con nostalgia le imprese della Palermolimpia e i derby agguerriti col Partinicaudace a distanza di più di trent'anni , quando il fortino dei Cantieri Navali veniva riempito le domeniche in ogni ordine di posto, dopo la radiazione del Palermo, voluta dall'allora Sovrano Mattarrese. Vengono scelti, con accurate selezioni i calciatori, con l'aggiunta di una pietra preziosa: l'esperto capitano Ezio Petrolà (fuoriclasse indiscusso del calcio siciliano) che tutti ricordiamo nella grande Akragas. Il Genio vince subito la Terza Categoria, con numeri da capogiro e con un interesse di "credo calcistico" sempre più esponenziale, degli addetti ai lavori, dei tifosi e della stampa locale (quest'ultima in passato poco incline ad accettare propositi calcistici innovativi). <<Domenica 20 Maggio 2018>> la svolta e forse l'inizio di un nuovo modello "United" made England, destinato ad imprese sempre più epiche nel pallone dilettantistico siciliano. Il Palermo Calcio Popolare viene promosso in Prima Categoria, con la spettacolare vittoria per 5-1 contro lo Sporting Termini nella finale play off, davanti a mille spettatori, muniti di sciarpe, bandiere e vessilli verdi rosanero in omaggio ai propri beniamini. L'Acquasanta ritorna ad essere una bolgia d'entusiasmo, raccogliendo le simpatie di sportivi provenienti da Marineo, Bagheria, Ficarazzi, Capaci, Villabate, alla faccia della sfera di cuoio miliardaria e dell'arroganza di personaggi "ricchi e scemi". A Palermo adesso siamo tutti innamorati del Palermo Calcio Popolare, della genuinità dei suoi supporters, di questi atleti (tutti palermitani) che domenica dopo domenica lottano e ci mettono l'anima per i colori della squadra della propria città, accontentandosi della birra e di una fetta di pizza. E W il Genio allora, chissà nuovo Chievo di Palermo nei prossimi anni...???, ma soprattutto W i sogni... che non vanno mai rinchiusi dentro il cassetto del dimenticatoio e un grazie infinito ai moschettieri verdi rosanero.

(In foto i tifosi Dirigenti del Genio)

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Marineo: blindato Salvatore Maniscalco, arriva il calciatore jolly Christian Di Giovanni. La prossima settimana dovrebbe concretizzarsi l'arrivo di un D.G. conosciuto nel panorama calcistico siciliano

Marineo (PA) - Salvatore Maniscalco, Tecnico umile e di temperamento che ha portato l'A.S.D. Oratorio San Ciro & Giorgio Marineo in Promozione per la prima volta nella sua storia è stato riconfermato a furor di popolo dalla piazza biancorossa, blindato dal Presidente Giacomo Campisi e dalla sua Dirigenza. Da un paio di giorni la Società marinese è già vigile ed attivissima per la ripartenza della prossima stagione, con i fari accesi e sempre puntati sul nuovo stadio di Marineo che dovrebbe essere pronto per il periodo natalizio. Sul fronte campagna rafforzamento arriva il ventiquatrenne jolly di centrocampo Christian Di Giovanni (ex Città di Castellana e Primavera del Palermo) e pupillo di Maniscalco. La prossima settimana dovrebbe anche concretizzarsi l'arrivo di un nome di prestigio come Direttore Generale, conosciutissimo nel panorama calcistico siciliano e legato da forte amicizia allo storico Team Manager Maurizio Cardella, che da mesi ne caldeggia l'operazione. Fra i punti operativi del nuovo D.G. (concordati con l'organigramma dirigenziale) la riconferma dei calciatori "senatori" come Dario Ribaudo, Massimo e Daniele Li Castri, Ciccio Tessitore, Totò Roma, Alessandro Ferrara e l'ingaggio di una forte punta che vada a rafforzare il reparto avanzato. Il dinamico D.S. Giovanni Puccio intanto ha già fatto richiesta al Comune di Corleone per ottenere l'utilizzo dello Stadio corleonese per i primi mesi del campionato, in attesa del rientro a Marineo.

(In foto il Tecnico Salvatore Maniscalco)

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Cefalù riparte dalla Promozione. Titolo acquisito con fusione col Real Finale. Barranco: "Cefalù stupirà la Sicilia calcistica!!!"

Cefalù (PA) - La Cephaledium del Presidente Giuseppe Barranco partirà subito dal campionato di Promozione, avendo acquisito il titolo dalla fusione con il Real Finale. In tanti avrebbero sperato in una ripartenza dalla Prima Categoria, invece la nuova Società giallonera si è già superata con l'operazione Real Finale, regalando sin da subito ai sostenitori cefaludesi un campionato importante come quello di Promozione. Altre sorprese verranno rese note nelle prossime settimane, con operazioni di rilievo in termini di calcio mercato e l'arrivo di quotati dirigenti in seno alla Società Normanna. Il Presidente della Cephaledium Giuseppe Barranco ha sottolineato con soddisfazione l'operazione "Ripartenza dalla Promozione". Ecco quanto dichiarato dal massimo dirigente giallonero:"Abbiamo dato un segnale di operatività calcistica non indifferente, ripartendo da un campionato importante come quello di Promozione, adesso sotto con le prossime mosse che serviranno a costruire una grande Cephaledium". Fra qualche mese intanto dovrebbero partire i lavori di ripristino dello Stadio Santa Barbara, voluti oltre che dalla nuova Società anche dall'amministrazione comunale, dimostratasi interessata ed entusiasta alla nuova squadra di calcio, il tutto sempre in sinergia con la cultura e il turismo di Cefalù.

(In foto il Presidente Giuseppe Barranco)

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Ritorna la gloriosa Cephaledium. Il Presidente Giuseppe Barranco promette un futuro... radioso!!!

Cefalù (PA) - Cefalù calcistica si desta dal lungo sonno dell'anonimato e rinasce con la nuova Cephaledium. Il Presidente Giuseppe Barranco (giovane e rampante imprenditore) e da sempre tifoso giallonero ha costituito un organigramma societario di primissimo ordine, con Davide Messina Vice Presidente e Nino Badami (ex Bomber degli anni d'oro) nel ruolo di Direttore Generale. La Società giallonera si presenterà alla città normanna Martedì 14 in Conferenza Stampa, esternando alla tifoseria programmi e categoria dove ripartire (probabilmente la Prima). L'ambizioso Presidente Barranco vuol rilanciare il calcio a Cefalù, come espressione turistica e sportiva, tale da rendersi nota nel panorama nazionale, nel giro di pochi anni. L'obiettivo primario della nuova Società è quello di ripristinare il glorioso impianto del Santa Barbara, creando un Centro Sportivo per i giovani della comunità cefaludese e dei territori limitrofi, auspicando un forte supporto dell'amministrazione comunale della città.

(In foto il Presidente della Cephaledium Giuseppe Barranco)

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Il Presidente Giacomo Campisi porta in Promozione il Marineo per la prima volta. Paese in festa fra colori biancorossi, salsiccia, torte e dolci

Note: pomeriggio estivo. Presenti allo stadio circa 800 spettatori, con buona rappresentanza flavese. In tribuna localizzati tanti Vip del Calcio dilettantistico, fra i quali Christian Perricone (ex allenatore del Partinicaudace).

Marineo (PA) - L'ASD Oratorio San Ciro & Giorgio Marineo accede al campionato di Promozione, dopo aver battuto in casa (al Comunale di Bolognetta) nello scontro play off il forte Sant'Anna di Mister Angelo Tomasello. Gialloverdi flavesi (scesi in campo con colori sociali nero-gialli) privi di tre pedine fondamentali (Arena su tutti) per l'economia della squadra del Presidente Marino. Marinesi al completo per l'occasione, con Mister Totò Maniscalco che sin da subito lascia intendere di voler chiudere il discorso con tre attaccanti in prima linea, ovvero Massimo e Daniele Li Castri e l'ariete Bomber Dario Ribaudo. Gara molto tattica, combattuta e spigolosa al centrocampo, con i locali che sbloccano al 26' del pt, grazie a Massimo Li Castri che sfrutta una respinta corta del portiere ospite Vasta, per la gioia incontenibile dei circa settecento tifosi di casa, assiepati sul lato sinistro della tribuna dello stadio. Ripresa nervosa, con diversi cartellini gialli per i calciatori delle due compagini. Al 24' del st si invola prepotentemente in area giallonera Dario Ribaudo che non perdona il portiere flavese Vasta, con un gran diagonale. La partita non cambierà più, nonostante i vani tentativi del Sant'Anna di affacciarsi dalle parti di Barone. Poi il fischio finale e la festa biancorossa in campo e sugli spalti, con il Presidente Giacomo Campisi che viene tirato in aria dai suoi calciatori festanti e tifosi in delirio per la conquista del campionato di Promozione, per la prima volta dopo cinquant'anni. Fra i protagonisti della splendida cavalcata marinese ricordiamo: il bravo portiere Roma, il gladiatore Onofrio Trentacoste, il dinamico Totò Roma, l'estroso Francesco Tessitore, il muro Alessandro Ferrara, la classe di Fabio Marino e gli arieti del goals Dario Ribaudo e Massimo Li Castri. Per finire nota di merito ad un grande allenatore come Totò Maniscalco, il quale subentrato a stagione in corso nel periodo autunnale è riuscito ad inculcare una mentalità vincente, fuori dalla norma ai suoi calciatori, fino alla data del 6 Maggio 2018, che difficilmente a Marineo dimenticheranno. Onore al Sant'Anna per lo splendido torneo disputato, sicuri di rivederla presto in palcoscenici di prestigio.

(Tifosi e calciatori festanti in Piazza a Marineo)

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L'Atletico Catania fa l'impresa a Caltagirone. Gallipoli al 90' fa esplodere di gioia i sostenitori atletisti!!!

CALTAGIRONE - ATLETICO CATANIA
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Note: Pomeriggio d'estate, leggermente ventilato. Spettatori 600 circa, con larga rappresentanza ospite.

Caltagirone (CT) - L'Atletico Catania di Mister Antonino Richichi scrive una delle pagine più belle nel libro della gloriosa storia trentennale della Società di Corso Sicilia. Va comunque sottolineato che gli eroi di questa "impresa epico-calcistica" non è soltanto merito dei calciatori etnei, ma va divisa con la meravigliosa tifoseria giallorossoblu, la quale mesi fa ebbe il coraggio di far scendere in campo alcuni esponenti del tifo, pur di salvare titolo e matricola. Gli eroi "immortali" erano Mirko Stefio, Mario Più, Salvuccio Nicolosi, Alessandro Calvino, Gennaro Rino Di Palma, Gianluca Barbagallo (Team Manager esemplare) e tanti... altri ancora, poi finalmente la luce col nuovo Presidente Avv. Vincenzo Drago, stimato professionista e una bella pattuglia di Dirigenti pronti a tutto, pur di salvare quel Liotru che tanta passione suscita nei cuori di chi ama veramente il calcio. L'Atletico Catania ieri a Caltagirone ha suscitato emozioni e momenti indimenticabili, roba da libro cuore per un' Italia del pallone purtroppo in discesa. E poi naturalmente Giuseppe Talluto, il noto Redattore Telematico palermitano e Direttore di "Domenicastadio Ficarazzi" che ha gioito insieme ai suoi fratelli atletisti, sacrificandosi con ben otto ore di automobile, accompagnato da Consorte e Suocera. Giuseppe Talluto altro eroe che ieri sicuramente per un attimo avrà alzato gli occhi in cielo e ringraziato papà Tommaso, noto appassionato di calcio dilettantistico. Ma andiamo alla cronaca della gara. Al 17' del PT, etnei in vantaggio su una clamorosa papera del portiere locale Polessi. Il Bongiorno (lato ospiti) esplode e il popolo atletista invoca Sant'Agata. Passano appena tre minuti e il Caltagirone perviene al pareggio con Genovese, il quale è lesto a sfruttate un'ingenuità dei difensori catanesi. Presa la sberla, l'Elefante reagisce, sostenuto dal meraviglioso popolo atletista e al 26' Re Giorgio Corona inventa la rete del vantaggio, con una prodezza balistica di palcoscenici prestigiosi. I padroni di casa tentano disperatamente di raddrizzare la partita, ma invano. Il primo tempo si chiude con gli uomini di Richichi in vantaggio per due reti ad uno. La ripresa è un'autentica guerra agonistica per entrambe le formazioni, con i biancorossi di casa che trovano ancora il pari al 15' con Floridia. Richichi se ne inventa una delle sue, fa uscire Torcivia apparso stanco e poco incisivo, mettendo una forza fresca in campo come la punta Mario Gallipoli. Proprio Gallipoli al 90' chiude i conti allo Stadio Bongiorno, con una zampata vincente a pochi metri da Polessi, per il tripudio atletista e le lacrime di gioia di tutti i protagonisti. Al 96' il Caltagirone sfiora ancora il pareggio, con la sfera di cuoio che forse con un soffio di Sant'Agata dal cielo sbatte sulla traversa per poi ballare in area, senza conseguenze... e per i calatini è notte fonda. Poi il fischio liberatorio del bravo arbitro Canci di Carrara e via ai festeggiamenti della salvezza, con relativa invasione pacifica di campo degli Ultrà Etnei, con un Presidente Drago che sicuramente da oggi in poi guarderà la sua nuova creatura con occhi ancor più dolci... - il futuro è veramente atletista!!!

(In foto l'Atletico Catania a Caltagirone)

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Che GENIO quel Palermo Calcio Popolare. Vince il derby cittadino e blinda il secondo posto!!!

RESUTTANA SAN LORENZO - PALERMO CALCIO POPOLARE
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Note: pomeriggio ventilato con cielo parzialmente nuvoloso. Spettatori duecento circa, con larga rappresentanza ospite.

Palermo - A Mondello, davanti al pubblico delle grandi occasioni, vince di misura il Palermo Calcio Popolare di Mister Troia, contro la degna rivale cittadina Resuttana San Lorenzo di Mario Buoncuore. Partita combattuta da entrambe le formazioni, scese sul campo polveroso del Lo Monaco con l'intento di aggiudicarsi l'intera posta in zona "play off". Splendida la rete della vittoria ad opera di Ciccio Trapani, al 28' del pt, con una acrobatica sforbiciata, (sosia del madrileno Ronaldo), che manda in visibilio i tifosi del Genio. Fair play da raccontare ai posteri fra le due tifoserie, degne sicuramente di altri palcoscenici. Bellissimo il gesto dei tifosi di casa che ad inizio secondo tempo hanno esposto uno striscione con scritto: "Genio e San Lorenzo orgoglio Palermitano". Adesso per i verdi-rosanero appuntamento interno all'acquasanta per l'ultima gara del campionato contro il fanalino Cefalù e poi... verso il sogno PRIMA CATEGORIA.

(In foto i calciatori del Genio festanti sotto la tribuna)

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Polisportiva Castelbuono campione "Provinciale Juniores". Caponetto matador dell'incontro e Bagheria sconfitto sul campo del CUS

Pol. Castelbuono - Bagheria Città delle Ville
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Note: pomeriggio mite e soleggiante. Sugli spalti presenti un centinaio di spettatori, per lo più di fede bagherese.
Reti: al 47' del ST Caponetto (Pol. Castelbuono); al 70' ST Caponetto (Pol. Castelbuono)

Palermo - La Polisportiva Castelbuono da stasera è campione "Provinciale Juniores" e accede così alle fase regionali. I giovanotti di Mister Carmelo Di Salvo sono scesi in campo col coltello fra i denti e alla fine hanno vinto contro un Bagheria che comunque ha ben figurato in questo torneo. Il matador della gara l'esterno Manuel Caponetto, fatto entrare a sorpresa nella ripresa da Di Salvo con lo scopo  di mettere scompiglio e di vincere la partita senza se e senza ma. Dopo un primo tempo equilibrato e combattuto, le reti dell'ala amaranto arrivano al 47' e al 70' del ST, entrambe di ottima fattura. Ecco quanto dichiaratoci al telefono dallo stratega giovane e promettente Mister Carmelo Di Salvo sull'odierno big mach con il Bagheria Città delle Ville del Presidente Riccardo Scardina. "Abbiamo dimostrato di essere i più forti (sottolinea Di Salvo), con tutto il rispetto per i nostri avversari, che ci hanno impensierito non poco in questo campionato "Juniores". Mi complimento con i miei calciatori, i quali hanno interpretato al meglio i miei suggerimenti in settimana, regalandomi delle emozioni che ricorderò sempre. Dedichiamo questa vittoria alla nostra Società e al nostro "IMMENSO" Ivano Vetere che ci è sempre stato vicino ed ha sempre creduto in questo formidabile gruppo. Adesso testa alle fasi regionali e perchè no a mantenere la categoria dell'Eccellenza Regionale, un vanto non indifferente per la comunità castelbuonese". In tribuna presenti anche Salvo Sorci, Tecnico della Prima squadra, il Team Manager Maurizio Crispiniano e il D.G. Ivano Vetere. E adesso... tutti in pizzeria a festeggiare il grande evento.

(In foto la squadra della Polisportiva Castelbuono "Juniores")

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San Giorgio Piana records, vittorie, pubblico e un futuro che promette scintille...!!!

Ficarazzi (PA) - Da qualche giorno Piana degli Albanesi è diventata fiore all'occhiello del calcio locale, grazie alla promozione matematica, con cinque giornate d'anticipo della squadra del San Giorgio Piana, diretta e orchestrata dal giovane e preparato Tecnico di Belmonte Mezzagno Mister Filippo Chinnici. La squadra rossonera per la prima volta nella sua storia balza in Prima Categoria e dopo ben ventuno anni di anonimato calcistico si riprende la gloria, con records sopra records. Migliore difesa del campionato, migliore attacco, imbattibilità da mesi e mesi, con il suo Re: il bomber trentenne Antonio Di Franco, capocannoniere del torneo con ben 21 perle, una migliori dell'altro. La Società rossonera è un misto di competenza e serietà, supportata dall'operato di dirigenti passionali che stanno investendo bene nel calcio paesano e che sicuramente staranno pensando di non fermarsi proprio adesso. Una nota di merito alla splendida cavalcata rossonera va senza dubbio anche agli Ultras della Curva West, una sorta di armata di tifo impressionante per queste categorie (dentro e fuori casa), che rappresentano il dodicesimo uomo in campo del gruppo di Mister Chinnici. Benvenuto San Giorgio Piana e siamo sicuri di raccontare ancora le vostre imprese nel futuro immediato. W il calcio di Sicilia!!!

(In foto la squadra del San Giorgio Piana)

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ASD Marineo: "sotto il segno di Massimo Li Castri". La punta marinese sprona la piazza biancorossa a tentare... l'impresa!!!

Marineo (PA) - Conto alla rovescia nel campionato di Prima Categoria (Girone B) a Marineo. Mancano sei gare alla fine di questo entusiasmante torneo che vede protagonista ormai da mesi la squadra di Mister Salvatore Maniscalco (fra i migliori tecnici in circolazione), seconda in graduatoria e a soli due punti dalla corazzata gialloverde dell' Albatros Lercara. Domenica partita da prendere con le pinze al Comunale di Bolognetta, contro uno Spartacus San Cataldo assetato di punti salvezza e con la consapevolezza di non aver nulla da perdere contro Massimo Li Castri e compagni. Intanto in paese già da settimane i tifosi respirano oltre che sana aria montana, anche pura aria di ottimismo, in particolare sui programmi futuri della Società della Rocca, tanto cara al Presidentissimo Giacomo Campisi. Alla fine dell'estate, non più tardi del periodo autunnale dovrebbero finire i lavori nel nuovo Stadio, con un sintetico da stropicciarsi gli occhi e una tribuna in grado di contenere circa 1.000 posti. Se poi tutto questo dovesse coincidere con l'accesso diretto della squadra al campionato di Promozione ed il probabile ingaggio mirato di un Dirigente Calcistico "quotato" nel panorama del pallone locale (voluto fortemente dall'ambiente biancorosso e il cui nome è top secret), allora come si dice da queste parti: <<si ficiru i ficu..., pronti a farcire la splendida torta della realtà di Campisi>>. Per molti addetti ai lavori la Società marinese di Corso dei Mille potrebbe negli anni emulare il cammino della Nuova Polisportiva Città di Caccamo, oggi in Eccellenza Regionale e con il sogno della serie D sempre dietro l'angolo per la strada dei play off. Marineo per certi aspetti è molto simile a Caccamo, non soltanto dal punto di vista demografico, ma anche per quanto concerne arte e cultura ed un credo cattolico fortemente accentuato, con la devozione al Santo Patrono Ciro. Uno dei calciatori più rappresentativi di questa splendida cavalcata è l'esperto attaccante del luogo Massimo Li Castri, fra i protagonisti delle ultime partite, con reti pesanti in termini di punti. Il vice cannoniere biancorosso, dietro al Bomber Dario Ribaudo appare in forma strepitosa e da lui ci si attende tanto nel rush finale di questo avvincente e spettacolare campionato. Ecco quanto dichiaratoci al telefono da Massimo Li Castri alla nostra Redazione: "ci aspettano ben sei finali, una più difficile dell'altra, ma noi abbiamo tanta voglia di regalare un sogno all'intera Marineo calcistica. A sei turni dalla fine può succedere di tutto e due punti dalla vetta non sono poi così lontani, con tutto il rispetto per l'Albatros Lercara di Mister Vassallo. Domenica giocheremo in casa a Bolognetta contro una pericolante e queste sono le partite più difficili. Quindi massima concentrazione e soprattutto grande cattiveria agonistica, come ci predica da sempre il nostro grande allenatore Mister Maniscalco. Sono contento per il mio stato di forma attuale e mi auguro di fare bersaglio anche contro i nisseni. Invito tutti i nostri tifosi a riempire gli spalti dello stadio di Bolognetta, poichè abbiamo bisogno del loro immenso sostegno. Giocare in dodici è sempre bello e quindi forza... ragazzi, invadete la vicina Bolognetta. Noi siamo pronti a scrivere la storia del Marineo!!!".

(In foto la punta del Marineo Massimo Li Castri)

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Atletico Catania impresa titanica al Comunale di Zia Lisa. Gli etnei superano il Rosolini e sognano... la salvezza!!!

Note: pomeriggio mite e leggermente ventilato con folta rappresentanza di tifo casalinga

Catania - A distanza di tre giorni, dopo l'impresa casalinga con l'Avola, l'Atletico riscende in campo al Comunale di Zia Lisa per il recupero della ventiquattresima giornata del campionato di Eccellenza (Girone B), contro il quotato Città di Rosolini. I granata ospiti hanno mantenuto fede alle dichiarazioni pre-partita del D.S. Palazzo, vendendo cara la pelle e non regalando nulla alla temeraria compagine atletista di Mister Antonio Richichi. Bella cornice di pubblico in casa rossoblu e ritorno all'entusiasmo, grazie all'avvento del nuovo Presidente Vincenzo Drago, sempre presente, al fianco della sua squadra. Gara combattuta al centrocampo per entrambi le formazioni, con l'Atletico un pò appannato dalla stanchezza di domenica scorsa, che trova la rete del vantaggio al 25' del pt, grazie ad una giocata di Re Giorgio Corona. Da un' azione corale costruita bene da Licciardello, la palla arriva nell'area piccola all' intramontabile ariete palermitano, il quale con una finta balistica libera Torcivia che a due passi insacca per quello che sarà il goal liberatorio della vittoria. Zia Lisa diventa una bolgia, grazie al tifo assordante degli Fedelissimi, dell'Opposta Fazione e degli Atletisti doc, con Corona e compagni che riescono a controllare bene la ripresa, praticamente non rischiando quasi nulla in fase difensiva e sfiorando il raddoppio in un paio di occasioni. Tre punti determinanti che portano i giallorossoblu al quartultimo posto in graduatoria, raggiungendo la zona play out e adesso testa alla partitissima di Domenica contro la diretta concorrente Caltagirone e chi vivrà... vedrà.

(In foto Giorgio Corona & company)

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Sant'Agata fa il miracolo e porta il nuovo Presidente Vincenzo Drago all'Atletico Catania

Catania - Da poche ore l'Avv. Vincenzo Drago (ex Presidente dell'Acireale) è il nuovo Presidente dell'Atletico Catania. In città la notizia sta facendo il giro dei quartieri, laddove il tifo atletista è altamente sentito. Qualcuno qualche mese fa di fede opposta ironizzava: "solo Sant'Agata li può miracolare" e puntualmente il miracolo è avvenuto, con un l'arrivo in società di un esponente d'alta valenza calcistica e professionale. Nominato il Direttore Generale Arturo Barbagallo, accompagnato da uno dei volti storici etnei come Gianluca Barbagallo (gradito ritorno) nel ruolo di Team Manager. Dovrebbe ritornare Mister Antonio Richichi e udite, udite arriverà anche RE Giorgio Corona, con alcuni calciatori di categoria come gli ex Copia, Bonnici e Stancampiano per tentare l'impresa (ancora possibile) di salvare l'Eccellenza Regionale, anche passando per la strada dei play out. Mobilitazione totale per il tifo atletista per la gara di Domenica contro il forte e robusto Rosolini sul campo di Zia Lisa, laddove scatterà l'operazione "MISSIONE POSSIBILE" al fine di mantenere la categoria. Da sottolineare l'eroismo di tifosi e giovani calciatori under che negli ultimi due mesi sono scesi in campo per difendere l'onore, la storia e l'immagine della società atletista. Uno su tutti Mirko Stefio, sicuramente entrato nella storia etnea e del calcio siciliano.

(In foto il Presidente dell'Atletico Catania Avv. Vincenzo Drago)

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Marineo calcistica sogna...!!! esodo di massa di tifosi biancorossi verso la partitissima di Lercara

Marineo (PA) - Marineo calcistica è impazzita, sempre più innamorata del giocattolo messo a disposizione della Comunità dal Presidentissimo Giacomo Campisi e dal Team Manager Maurizio Cardella. Domenica i calciatori biancorossi si giocheranno una bella fetta di storia contro i temibili gialloverdi di Gaetano Vassallo, primi in classifica sin dall'inizio del torneo e con la chiara intenzione di rimanerci. Intanto a Marineo non si fa altro che parlare della partitissima di Lercara Friddi, in ogni angolo di strada, nei Bar, nei negozi, davanti la bellissima Chiesa Madre in onore del Santo Patrono San Ciro. La squadra di Totò Maniscalco (allenatore del momento) per l'occasione sarà seguita sugli spalti delle Tribune dell'impianto lercarese da almeno da trecento supporters, con bandiere e vessilli di ogni genere, al fianco di Ribaudo e compagni. Uscire indenni e con un risultato positivo da Lercara, significherebbe per il "guerriero" Totò Maniscalco mettere una serio sigillo alla parolina magica "Promozione", sempre tenendo conto della forza impressionante dell'avversario che in questo campionato è stato sempre in vetta, senza mai cadere il passo. Buone notizie sul fronte Stadio per gli sportivi ed i tifosi marinesi. Il nuovo impianto dovrebbe essere pronto nei prossimi mesi, con manto sintetico artificiale e sicuramente uno dei fiori all'occhiello del hinterland territoriale. L'operativo Maurizio Cardella (punto cardine della Società da qualche anno) inoltre strizza l'occhio al futuro, dopo l'ingaggio della scorsa settimana del forte difensore Di Fatta. L'esperto Team Manager marinese pare stia lavorando in sordina per portare sotto la Rocca un grosso nome del calcio locale (sotto il profilo dell'immagine e della competenza) che possa contribuire a costruire le fortune più audaci di un grande Marineo, pronto a riscrivere la storia, dopo i periodi bui del passato.  Il leone Maniscalco intanto predica umiltà ai suoi per la partita di Domenica, esortandoli al contempo a dimostrare coraggio e determinazione che sono state le migliori qualità in questa stagione calcistica dell' Oratorio San Ciro & Giorgio targato Giacomo Campisi. 

(In foto la Società del Marineo con Mister Maniscalco)

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Giovanni Comito nuovo eroe madonita. Il Tecnico palermitano esalta il suo gruppo e fa sognare... un'intera comunità!!!

Palermo - Giovanni Comito allenatore del glorioso Gangi Calcio è il nuovo eroe del piccolo Borgo madonita, definito qualche annetto addietro come il Borgo medievale più bello d'Italia per storia, arte e tradizioni. A Gangi il pallone è tutto o quasi e la Domenica i tifosi biancorossi non aspettano altro che riempire gli spalti del glorioso Stadio Raimondi e sognare palcoscenici di prestigio, come quelli dei primissimi anni novanta. Il regista del nuovo film biancorosso è senza dubbio Giovanni Comito, allenatore che ha vinto lo scorso anno il campionato di Prima Categoria, che da mesi veleggia ai vertici della classifica del campionato di Promozione (Girone B), (duellando con i super favoriti cugini madoniti del Geraci) e in semifinale di Coppa Italia, auspicando nella doppia impresa. Domenica la liberazione e perchè no la laurea ad honorem per la squadra biancorossa (un pò sotto accusa da qualche settimana), autrice di un'impresa epica sul campo di Piano Stoppa a Misilmeri contro la robusta e forte Don Carlo del Presidente Antonino Rattenuti. I madoniti si sono imposti per due reti ad uno, con carattere e temperamento, facendo adirare gli sportivi locali per un secondo goal, quello del giovane Sabella in forte dubbio. La squadra di Comito è scesa in campo priva di otto elementi, fra infortunati e squalificati, eppure ha avuto la forza di pareggiare subito i conti, dopo il vantaggio su rigore dei misilmeresi e poi portarsi in vantaggio per la gioia infinita degli incontenibili ultrà gangitani, scesi a Misilmeri al sostegno dei propri paladini. Giovanni Comito è prodigo di complimenti nei confronti dei propri ragazzi, affermando con ardore e soddisfazione di avere a disposizione dei calciatori con gli attributi, difficile da trovare per queste categorie. Intanto continua il testa a testa con i rivali cugini del Geraci, ma siamo sicuri che nel big mach di ritorno al Raimondi il Tecnico "guerriero" Comito saprà inculcare le giuste motivazioni ai suoi atleti per regalare una vittoria da scrivere negli annali del nostro calcio siciliano.

(In foto Giovanni Comito)

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Colpo grosso del Marineo. Arriva nella città della Rocca il difensore Marco Di Fatta!!!

Marineo (PA) - Dopo la sconfitta "immeritata" per i valori espressi in campo contro il modesto Castellana, il Marineo piazza il colpo del mercato invernale con l'arrivo dell'esperto difensore Marco Di Fatta, lo scorso anno protagonista in Promozione con la maglia del Monreale. La Società tanto cara al Presidente Campisi con l'operato di finezza calcistica del Team Manager Maurizio Cardella, lancia così un messaggio al campionato di Prima Categoria (Girone B), come dire: "attenti perchè il Marineo c'è e non sposterà di una virgola i suoi propositi di vertice". La squadra marinese riprenderà gli allenamenti domani sera allo Stadio di Bolognetta, agli ordini del Tecnico palermitano Totò Maniscalco, autore di una splendida cavalcata di risultati a partire dalla seconda settimana di Ottobre dello scorso anno. Già da domani il nuovo arrivo in casa Marineo si aggregherà con i nuovi compagni di squadra e sarà a disposizione del gruppo, a partire da Domenica nella difficile trasferta di Porto Empedocle (scontro diretto), contro i locali agrigentini dell'Empedoclina. Va sottolineato che l'ambiente marinese ed i suoi tifosi si stanno stringendo ancor di più attorno ai ragazzi di Maniscalco, per un unico denominatore comune: l'accesso al campionato di Promozione.

(In foto il Team Manager del Marineo Maurizio Cardella)

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Il CUS Palermo schiaccia il Mazzara e vola in classifica. Immenso Angelo Caronia, autore di una bella tripletta!!!

Palermo - Prestazione da incorniciare per la formazione palermitana di Mister Giancarlo Ferrara nella struttura di Via Altofonte contro il forte Mazzara di Totò Brucculeri. Matador della gara l'attaccante locale Angelo Caronia, autore di tre perle che avranno fatto adirare la compagine canarina, reduce dalla sconfitta in settimana contro il Castelbuono (nel recupero). Partita equilibrata nel primo tempo e con scarse occasioni da rete per entrambe le squadre, poi le emozioni giallorossenere tutte nella ripresa. Al 46' affondo dalla destra di Lala che mette in mezzo una palla d'oro, dove Caronia come un fulmine è lesto ad arrivare e ad insaccare in rete per il vantaggio dei palermitani. Il Mazzara tenta la reazione e al 56' pareggia con Gomez, ma l'arbitro annulla per un presunto fallo sul portiere di casa. Al 68' grande azione di Rizzo sul fronte sinistro per il CUS Palermo, che trova la gamba di un difensore trapanese. Il Direttore di gara non ha dubbi e decreta il rigore. Dagli undici metri batte Caronia e raddoppio palermitano. Dieci minuti più tardi azione travolgente del duo Caronia-Di Costa e triangolo chiuso in piena area mazzarese, con Caronia che realizza il tris. Al 91' i canarini accorciano con Baiata, troppo tardi per poter raddrizzare la partita e forse anche un campionato. Gialloblu a zero punti nelle ultime due partite e per una squadra costruita in estate per vincere il campionato è una nota dolente, da non ripetere più in futuro. Sull'altro fronte Giancarlo Ferrara si gode il successo, consapevole che quest'anno i suoi ragazzi possono davvero essere una delle sorprese più belle di questa "Eccellenza Regionale".

(In foto Angelo Caronia)

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Clamoroso a Partinico. Esonerato il Tecnico palermitano Christian Perricone. Al suo posto l'alcamese Riccardo Chico

Partinico (PA) - Christian Perricone allenatore dei records saluta Partinico e il Partinicaudace. Stamane "a sorpresa" la Società neroverde ha esonerato il Tecnico palermitano per ingaggiare un nuovo allenatore, l'alcamese Riccardo Chico. La notizia dell'esonero di Perricone desta stupore, perplessità e tanti punti interrogativi da parte degli addetti ai lavori del calcio territoriale, tra l'altro con una squadra in vetta alla classifica e per di più con un vantaggio rassicurante sulla seconda (attualmente il Salemi). Sembrerebbe che l'allenatore palermitano negli ultimi tempi abbia avuto dei dissapori con alcuni componenti della Società ed ecco spiegato (si fa per dire) l'allontanamento di uno degli allenatori più competenti e qualificati del nostro calcio isolano. La tifoseria partinicese è scossa dalla notizia, mentre i vertici societari hanno già provveduto col nuovo allenatore Riccardo Chico, alcamese e con trascorsi da calciatore professionista in diverse squadre siciliane. 

(In foto l'ex allenatore del Partinicaudace Christian Perricone)

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