Il Punto del calcio dilettantistico siciliano e locale di Giuseppe Talluto!!!

Palermo - Alla fine dell'anno 2017, in prossimità con l'arrivo del nuovo anno, Giuseppe Talluto da un voto alle squadre di Eccellenza Regionale seguite dalla nostra Redazione Telematica e traccia un bilancio, anche in prospettiva futura.

Città di Caccamo: da matricola ha fatto cose incredibili, ma i risultati ottenuti non mi sorprendono più di tanto, conoscendo l'operato di un grande Presidente come Enzo Gammino e le estrosità agonistiche di alcuni elementi come Giampiero Clemente e Giuseppe Virga, davvero sprecati per questo campionato. Se poi aggiungiamo il blocco vincente (ex Villabate) che Mister Pietro Tarantino ha voluto con sè, allora comprendiamo meglio l'operato di questa squadra. La sorpresa è Nunzio Nicosia (classe 2000) che conosco bene da qualche annetto per i suoi trascorsi nella Procalcio Ficarazzi, sicuramente la sua annata in rampa di lancio. Pubblico da copertina per questa Società, presente ovunque (dentro e fuori casa), in alcune circostanze il dodicesimo uomo in campo. Lotterà fino alla fine per il vertice e chissà... - Voto 8

Città di Casteldaccia: quando si è ultimi e con soli quattro punti racimolati nel girone d'andata c'è poco da dire o da commentare. Squadra troppo giovane ed inesperta per il massimo campionato dilettantistico regionale e Sebastiano Benforte (Icona del calcio siciliano e locale) per grinta, passione e competenza, troppo solo per poter affrontare quest'avventura dal punto di vista delle finanze. Un plauso va fatto al Mister Ivan Di Giorgio che con professionalità e competenza si batte con i suoi ragazzi Domenica dopo Domenica per onorare il calcio. - Voto N.C.

Parmonval: la seconda squadra del capoluogo ritorna ai fasti gloriosi del passato, quando qualche anno fa gli squali di Mondello con Mutolo in panca sfiorarono l'impresa della D, persa soltanto per mera sfortuna. Corrado Mutolo ha un gruppo di ragazzi, tagliato su misura per il campionato di Eccellenza Regionale ed i risultati sorprendenti delle ultime settimane stanno gasando l'intero ambiente. Importanti gli ultimi arrivi di Cardinale e Messina, i quali vanno a rafforzare con la loro esperienza una squadra già compatta e granitica per carattere e qualità. Play off a portata di mano e Mister Mutolo biglietto da visita. - Voto: 8,5

CUS Palermo: l'ex picciotto di Ignazio Arcoleo Mister Giancarlo Ferrara sta facendo molto bene in questo difficile torneo, dopo i trionfi dello scorso anno in campionato e coppa. Correnti, Arena, Caronia e Di Franco fanno la differenza sotto il profilo qualitativo e rafforzano il carattere di un gruppo valido di giovani interessanti in prospettiva futura. Merito alla Società giallorossonera di aver mantenuto il blocco vincente della scorsa stagione, in modo da non soffrire patemi d'animo in quella attuale. Centrerà la salvezza quanto prima e poi potrebbe sferrare il colpo ad effetto sorpresa. Voto 7,5

Polisportiva Castelbuono: autentica rivelazione di questo campionato di Eccellenza. Il D.S. Ivano Vetere dal lato della sua esperienza è riuscito a consegnare a Mister Salvo Sorci una squadra di giovani talentuosi, in cerca di affermazione e notorietà. L'arrivo del nuovo Team Manager Maurizio Crispiniano nelle ultime settimane sicuramente porterà una valenza tecnica e morale di spessore dentro lo spogliatoio madonita. Attualmente fuori dalla griglia pericolosa dei play out, aperitivo di ottimismo per il girone di ritorno. Voto: 7

Atletico Catania: dopo la fuga di alcuni dirigenti commedianti e calciatori di grido si punta a salvare il titolo e naturalmente il numero di matricola, con la discesa in campo dei tifosi etnei (tesserati e diventati calciatori) nelle ultime settimane e di qualche juniores animato di buona volontà, in attesa soprattutto di trovare una soluzione alla crisi societaria. La barca che fa buchi da tutte le parti è diretta dal Vice Presidente Mirko Stefio, bandiera del tifo atletista da anni e personaggio famoso nel mondo della danza. L'artista catanese (encomiabile per coraggio e temperamento) dovrebbe però ricordare che fra il ballo e il calcio c'è tanta differenza. Sarebbe ora di smetterla di indossare gli scarpini bullonati e cercare di trovare una soluzione tecnica e societaria in grado di salvare la Società di Corso Sicilia a partire dalle prossime settimane. Teoricamente l'Atletico potrebbe ancora farcela per giocarsi la salvezza nel girone di ritorno. Voto: 4

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(In foto Giuseppe Talluto)

Mirko Campisi: "voglio salvare l'Atletico Catania, ma ci sono troppe discordanze!!!"

Catania - Il Dott. Mirko Campisi, professionista affermato nell'ambito della medicina catanese e con la passione per il pallone da sempre vuol salvare l'Atletico Catania, cercando addirittura di mantenere la categoria. Il medico catanese, stimatissimo in città, apprezzato dalle Istituzioni Locali e munito di patentino Uefa B attualmente è il Tecnico dell'E.G.S. (Educare i Giovani allo Sport) in terza categoria, (con una squadra composta prevalentemente da calciatori immigrati e ragazzi della Catania popolare), si ripropone all'ambiente atletista per regalare un sogno insperato... ai tifosi etnei. Ecco quanto dichiaratoci telefonicamente alla nostra Redazione Telematica: "ero in procinto di allenare l'Atletico Catania, fino a qualche giorno fa, poi ho preferito fare un passo indietro in quanto le mie idee non coincidevano con i parametri di considerazione dell'ambiente Atletico. Mi spiace dirlo, anche per il risultato conseguito a campo invertito contro il Biancavilla del mio amico Davide Baiocco. La Società è gestita dai tifosi al momento e per carità dico che sono dei super eroi, ma troppe teste... che decidono e da un momento all'altro possono portare alla totale destabilizzazione mentale e calcistica di quei pochi coraggiosi che ancora si battono come leoni per evitare la radiazione di una Società che ha fatto la storia del calcio a Catania. Bisogna trovare subito la giusta quadratura e un gruppo di atleti (che anche di categorie inferiori) sono abituati a scendere e a battersi sui rettangoli di gioco, senza alcun timore reverenziale. Avrei la medicina giusta per la salvare prima la squadra e poi la Società a Maggio, ma occorre tanto coraggio e zero diffidenza. Con me l'Atletico Catania rientrerebbe in città dalla porta d'ingresso e con un campo sportivo bello e pronto dove allenarsi, ossia il conosciutissimo Cibalino a pochi passi dallo Stadio Massimino. Porterei un gruppo valido di giovani calciatori della mia E.G.S. miscelati con calciatori navigati d'esperienza del pallone dilettantistico e a quel punto si potrebbe tentare anche il raggiungimento di una salvezza, al momento solo un lontano miraggio. Naturalmente il mio operato tecnico e quello dei calciatori sarebbe del tutto gratuito caro Dott. Talluto, per amore dei tifosi e delle gloriose maglie giallorossoblu. Occorre rimboccarsi le maniche sin da subito ed individuare un organigramma societario di persone valide che traghettino questa nave fino al mese di Maggio, poi la parola al campo e all'impegno smisurato degli attori protagonisti: i calciatori. I problemi societari andrebbero risolti alla fine della stagione e anche quì avrei dei validi suggerimenti imprenditoriali di Catania che al momento non aderirebbero per lo stato confusionale in corso. Io ci sono e sono disposto ad abbracciare l'avventura da catanese doc, adesso il passo successivo tocca farlo ai tifosi e a coloro che gestiscono lo stato d'emergenza attuale". 

(In foto il Dott. Mirko Campisi)

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Eroi Mitologici anche nel calcio. Sono i tifosi dell'Atletico Catania capitanati da Mirlko Stefio e la storia continua...

1. Catania - In un calcio sempre più malato e contaminato da interessi e speculazioni eterogenei, i tifosi dell'Atletico Catania sono scesi in campo a difendere i propri colori contro la San Pio X nel derby tutto etneo sorprendendo tutta Italia per l'immenso gesto d'amore per l'Elefante che corre. La decisione è scaturita in settimana, dopo una serie di riunioni fra il Vice Presidente atletista Mirko Stefio ed i "Fedelissimi Ultrà" del Club Etneo. I tifosi sono stati regolarmente tesserati e mandati in campo insieme a qualche "Juniores" per la disputa della gara e al contempo evitare il rischio della radiazione e la conseguente perdita del titolo sportivo. Chissà cosa avranno pensato calciatori e dirigenti della San Pio Catania di cotanto amore smisurato da parte dei tifosi gialloblurossi nei confronti della maglia tanto amata? loro (quelli della San Pio X), abituati a giocare nel silenzio tombale dello Stadio di Mascalucia. Cosa succederà adesso e nell'imminente futuro? intanto dichiara il Vice Presidente Mirko Stefio "scenderemo in campo tutte le Domeniche (in casa ed in trasferta a spese nostre) e poco importa il risultato del campo. Quel che conta è la vittoria della nostra dignità (calpestata senza ritegno) e mantenere il titolo sportivo, in modo da poter programmare la nostra esistenza in futuro. Chi volesse sostenere la nostra causa e tesserarsi con noi, con riferimento prioritario a calciatori svincolati siano benvenuti alla nostra causa, consapevoli del fatto che non paghiamo stipendi o rimborsi vari. Ci auguriamo che presto qualche forza imprenditoriale possa intervenire e portarci fuori da questo incubo, intanto le battaglie epiche le combatteremo noi sui rettangoli di gioco. Aspettiamo atleti (giovani e meno giovani) che animati da spirito guerriero vogliano realizzare un'impresa epica e perchè no salvare la categoria, anche con la lotteria dei play out e chissà... che Sant'Agata non ci aiuti?". Il calcio ha imparato ed imparerà ancora con la volontà di questi splendidi ragazzi che ancora esiste l'amore per la maglia, a buon intenditore... poche parole.

(I tifosi atletisti in campo a Mascalucia)

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Il duo calcistico del momento e Partinico calcistica sogna... i vecchi palcoscenici!!!

Palermo - Dalla serie A alla terza categoria in tutta Italia ormai il Partinicaudace fa parlare di sè e dei suoi records, difficilmente raggiungibili e forse anche irripetibili con le sue tredici vittorie consecutive. La squadra del palermitano Christian Perricone sta facendo sognare un'intera tifoseria, confinata nel limbo dell'anonimato da parecchi anni e che oggi si appresta a rivivere i momenti gloriosi del passato. La storia di questa Società è ricca di periodi storici, conditi di vittorie e trionfi, basti ricordare quelli legati alla fine degli anni settanta con i calciatori militari del Maresciallo Tommaso Talluto, del Dirigente Segretario Gaspare Orlando e del Presidente Natale Mazzucco, fino al periodo della gloria e agli scontri sentiti nei derby con la Palermolimpia del Barone Nino Spatola. A Partinico sono passati allenatori di prestigio, che hanno fatto grande il calcio della nostra regione e addirittura quello italiano. Fra i ricordi il vecchio e saggio Maestro De Petrillo, Sergio Eberini, Giovanni Oddo, Giovanni Rappa, Gigi Del Neri (quest'ultimo attuale allenatore dell'Udinese), bastano per far capire che piazza calcistica è stata Partinico. Negli anni d'oro (fra la fine degli anni ottanta e i primi anni novanta) un Presidente "Donna" Antonina Bertolino era l'icona del calcio isolano, con il suo carattere forte e ribelle e dalle qualità manageriali indiscutibili. Quelle squadre erano lo specchio della personalità agguerrita del Presidente, per il popolo partinicese la "Signora" e per gli amici dell'élite palermitana e siciliana Ninni. Poi il baratro e tanto buio nel corso di questi ultimi vent'anni, fino ad arrivare alla nuova "Era Radicelli", ancora un'altra donna Presidente, forte e determinata e dal carattere solare e genuino. Antonella Radicelli imprenditrice nel settore delle attività sociali, ha costruito un Partinicaudace che emoziona la splendida tifoseria neroverde e che mette i brividi alle compagini avversarie del (Girone A) del campionato di Promozione Siciliano. La Radicelli ricorda tantissimo Ninni Bertolino, ma più dolce ed espressiva certamente, innamorata della vita, della sua famiglia e del suo amato Partinicaudace, snobbato (triste a dirlo) dalle Istituzioni locali, quest'ultime poco inclini verso la soluzione del vecchio Stadio Comunale La Franca. L'équipe neroverde attualmente gioca le gare interne a Montelepre, monopolizzando le attenzioni degli sportivi del luogo e richiamando a raccolta un nucleo nutrito di tifosi che fanno sempre la differenza sugli spalti (dentro e fuori casa). Allora corsi e ricorsi storici come sosteneva Giovan Battista Vico, nel caso specifico del Partinicaudace dalla vecchia coppia Bertolino-Eberini adesso si punta su quella odierna, vincente Radicelli-Perricone. E Domenica arriva il Salemi a Montelepre, come dire non c'è tredici senza quattordici. E la storia neroverde continua...

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(In foto Christian Perricone & Antonella Radicelli)

Ivan Di Giorgio riaccende Casteldaccia e rilancia l'ambiente alla corsa salvezza. A Dicembre almeno quattro pedine di spessore per tentare l'impresa

Casteldaccia (PA) - A distanza di appena due anni Mister Ivan Di Giorgio torna ad allenare nella sua amata Casteldaccia. L'ex ala pazza di Avellino, Alcamo, Termitana e Barcellona ci riprova per l'amore smisurato nei confronti della propria comunità e di una Società che tante soddisfazioni ha regalato al Tecnico in passato. Ecco quanto dichiaratoci da Di Giorgio in conferenza stampa al Fiorilli: "sono felice di essere quì e tentare tutti insieme un'impresa per la squadra del mio paese. Non sarà facile ottenere la salvezza diretta, ma abbiamo il diritto di provarci e soprattutto di crederci, anche per premiare l'immensa passione del Presidente Sebastiano Benforte. Ho visto diverse partite quest'anno dei ragazzi e non mi sembra che ci siano state squadre che hanno veramente dominato quì nel nostro campo. Questo significa che i problemi non sono esclusivamente tecnici, ma in larga parte mentali e quindi sin da Domenica ad Alcamo si andrà con uno spirito di guerrieri, sapendo di non aver nulla da perdere e tutto da guadagnare. Ho chiesto al Presidente almeno quattro pedine, in grado di farci fare il salto di qualità, ossia una pedina per reparto ed esperta per queste categorie. Ringrazio la Società per l'accoglienza e gli sportivi di Casteldaccia, i quali hanno caldeggiato il mio nome nelle ultime settimane, in particolare il nostro D.G. Giuseppe Talluto. Punto molto sui nostri calciatori di Casteldaccia come Michele Di Cosimo, Giovanni Gambino, Carlo Ingenio e Salvatore Nolasco". Ivan Di Giorgio porta con se un compagno di tante battaglie a Casteldaccia. Trattasi di Danilo Priolo nelle qualità di Collaboratore Tecnico. Adesso pronti via... con entusiasmo e caparbietà!!!

(In foto Ivan Di Giorgio con Giuseppe Talluto e Danilo Priolo)

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Bagheria cuore e tenacia a Santa Flavia. Un Super Aggiato trascina i nerazzurri alla vittoria contro una robusta Santangiolese

Note: pomeriggio mite e leggermente ventilato. Sugli spalti circa 200 spettatori

Santa Flavia (PA) - Gara combattuta sul campo di Santa Flavia fra i locali di Mister Marco Mineo ed i messinesi della Santangiolese. Dopo un primo tempo equilibrato e combattuto soprattutto al centrocampo fra le due compagini, nella ripresa Angelo Aggiato al 78' inventa il capolavoro della giornata. Il "faro" bagherese parte palla al piede in progressione devastante, superando tre avversari e poi dal limite lascia partire un bolide ad effetto che si insacca all'incrocio dei pali, alla sinistra del portiere avversario. Una rete da antologia che fa sognare... ad occhi aperti i tifosi bagheresi, presenti in massa sulle gradinate di Santa Flavia, nonostante la partita sia stata giocata in anticipo di Sabato. L'arma in più del Bagheria la tattica del fuorigioco e tre calciatori di casa su tutti: Accomando, capitan Centineo e il gioiello Aggiato che hanno inginocchiato la Santangiolese, scesa sul rettangolo verde in piena tenuta rossa (forse anche scaramantica). I bagheresi di Mineo in piena zona play off da stasera e adesso si sogna... un posto al sole in questo difficile ed impegnativo campionato di Promozione.

(Una fase della partita Bagheria - Santangiolese)

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Il Casteldaccia di Mister Pagano vince il derby contro il Bagheria e vola solitario al primo posto. Grande partita della punta Austin, autore di una tripletta

Note: pomeriggio piovoso e temperatura semi invernale. Spettatori circa settanta sugli spalti del Fiorilli. Espulso D'Agostino (Bagheria) al 83'

Casteldaccia (PA) - Doveva disputarsi al Comunale di Bagheria questo derby sentito del campionato "Juniores", invece con l'accordo delle due Società, la gara è stata invertita al Fiorilli di Casteldaccia. Bella cornice di pubblico per osservare tanti talenti under che sicuramente faranno le fortune del nostro calcio in un prossimo futuro. Casteldaccia spregiudicato e devastante a tratti nel primo tempo, Bagheria battagliero e sorprendente nella seconda parte della gara, insomma un derby sopra le righe e per palati fini. Andiamo alla cronaca della partita: granata di casa in vantaggio al 7' del PT col gigante palermitano Manuel Rosone che realizza con freddezza il vantaggio granata, sfruttando un bel servizio di Austin dal versante sinistro. La formazione di Franco Pagano ci crede e raddoppia con una bella punizione dal limite del talento Austin al 18' per la felicità della dirigenza di casa che teneva a vincere il derby e volare al primo posto solitario. Il Bagheria si sveglia e al 36' D'Alessandro riapre la partita, aiutato da una serie di rimpalli ballerini vicini la porta difesa dal valido portiere Schillaci, secondo portiere della prima squadra in Eccellenza. Il Casteldaccia reagisce e ancora Austin al 43' a calare il tris con una grande azione in contropiede e realizzazione degna di un calciatore di altre categorie. Negli spogliatoi il Tecnico bagherese Gian Matteo Lo Piparo striglia a dovere i suoi atleti che entrano in campo nella ripresa più motivati. La squadra nerazzurra accorcia le distanze al 49' con Camarda, che da pochi passi realizza. Il Casteldaccia ferito nell'orgoglio reagisce e ancora Superman Austin al 67' a realizzare la quaterna con un azione sul fronte destro da cineteca e con un Fricano costretto ancora a guardare. Nerazzurri bagheresi che accorciano ancora al 79' con una botta dal limite di Tomasello che batte l'incolpevole Schillaci. Poi un susseguirsi di azioni da una parte e dall'altra, con interventi di Schillaci e due traverse colpite dal Casteldaccia con Austin. Bella prestazione in casa granata di Samuele Longo, Austin, Giuseppe Dentici, Francesco Galioto, Giuseppe Galati e Ciccio Navarra. Da stasera gongola Mister Franco Pagano e sognano i suoi ragazzi al primo posto in graduatoria. 

(In foto una fase del derby fra Bagheria e Casteldaccia)

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Palermo Calcio Popolare show al campo dell'Acquasanta. Reti a grappoli, primato e Petrolà capocannoniere

Palermo Calcio Popolare - Capaci City 
                    8                                0

Reti: Petrolà (4); Mercadante (1); Ciccotta (1); Bubacarr (1); Leto (1)

Note: pomeriggio soleggiante al campo della Fincantieri. Spettatori presenti circa 200, con bandiere, sciarpe e striscioni a far da coreografia

Palermo - Vittoria schiacciante del Palermo Calcio Popolare al campo dell'Acquasanta contro un Capaci City apparso incerto ed impacciato sin dai primi minuti di gioco contro il Colosso del Genio palermitano. E' finita 8-0 per i locali verdi rosanero di Mister Giovanni Troia, adesso appaiati in prima posizione, in compartecipazione con lo Sporting Termini, quest'ultimo sconfitto a sorpresa sul campo del Finale. Protagonisti della partita il veterano e sempre verde capitano Ezio Petrolà, autore di una quaterna da far spellare le mani ai tanti tifosi del Genio presenti in gradinata e capocannoniere del campionato. Poi loro e sempre loro..., ovvero gli Ultras che hanno spinto i propri beniamini ad una vittoria eclatante e al contempo divertente. La squadra del capoluogo, nata appena nel 2016 (contro il calcio moderno) da oggi si candida seriamente alla vittoria finale del campionato di Seconda Categoria, dando lustro al tradizionale calcio popolare, alla città e ad un progetto sempre più vincente e convincente.

(Foto dalla pagina Fb Palermo Calcio Popolare)

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Michele Di Cosimo torna nella sua Casteldaccia. Il capitano granata pronto a tentare l'impresa della salvezza per quella maglia tanto amata

Casteldaccia (PA) - Febbraio 2016 e Michele Di Cosimo talentuoso ventitreenne centrocampista dell'ACD Città di Casteldaccia lascia i compagni, gli amici e la sua terra natìa per il richiamo di una fredda e affascinante Milano che non ha dato i frutti sperati al "sempre amato" capitano granata. Per la famiglia Benforte, Giuseppe Talluto e Gigi Prestigiacomo fu una semitragedia, perdendo il capitano si rischiava di perdere il 50% delle potenzialità della squadra che lottava disperatamente per mantenere la categoria, senza passare dalla lotteria dei play out. A Milano Michele Di Cosimo tenta di ambientarsi, inizia a lavorare e tanto per cambiare gioca in Promozione con la maglia del Cassina, facendo impazzire con le sue giocate i tifosi del luogo, sempre più legati al ragazzo di Sicilia. Poi finisce la stagione, il lavoro non rende per quanto sperato ed il fascino di ritornare al Fiorilli in "Eccellenza" per Michele si fa sempre più attraente e poi il capitano sempre corteggiato e cercato dal Presidente Angela Benforte e dal Direttore Generale Giuseppe Talluto, al quale il centrocampista è legato dal punto di vista della stima e dell'amicizia. Così succede che Michele dimentica la grande metropoli e ritorna a Casteldaccia, fermamente convinto di dare una mano alla squadra della sua vita, dei suoi ricordi e del suo amato paese, con i sogni del grande calcio sempre in valigia e mai accantonati. La squadra granata si ritrova relegata in ultima posizione, ma Michele non ha paura delle imprese disperate e lancia un proclama di rilancio ai calciatori del luogo come Carlo Ingenio, Matteo Pinello, Totò Nolasco e Giovanni Gambino per salire sul treno della salvezza e regalare tanta gioia al Presidente Sebastiano Benforte, ultima icona di un calcio romantico che regge ancora grazie alla sua inesauribile passione. 

(In foto il capitano del Casteldaccia Michele Di Cosimo)

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Il Bagheria di Mineo perde in casa il big mach contro un esperto Geraci. Tindaro Calabrese uomo partita degli ospiti madoniti

Note: pomeriggio leggermente ventilato e fresco. Spettatori circa 300 in tribuna, con piccola rappresentanza ospite.

Santa Flavia (PA) - Il big mach del campionato di Promozione Girone B fra il Bagheria Città delle Ville e il Geraci si è concluso con la vittoria degli ospiti madoniti per tre reti a zero, con un "certo" Tindaro Calabrese (attaccante navigato) che ha messo lo zampino in tutte e tre le reti della compagine amaranto-blu. I bagheresi hanno tenuto testa alla forte formazione del Geraci per tutto il primo tempo, con Angelo Aggiato e il giovane Under Leo Tomasello che hanno impensierito e non poco la retroguardia geracese. Ospiti ben bloccati nella prima parte della gara sullo zero a zero, con efficace tattica del fuorigioco, una delle armi micidiali di Mister Marco Mineo e che sicuramente darà i suoi frutti in questo campionato. Nella ripresa nerazzurri locali (in maglia bianca) sotto tono e subiscono la pressione del Geraci, fino alla prima rete subita intorno al 71' del st ad opera dell'ala Salerno che scodella in rete la sfera in piena area, grazie ad un suggerimento balistico del compagno di reparto Calabrese. Il Bagheria non ci sta e si getta in avanti con tanto cuore e agonismo, ma subisce il raddoppio al 80' con Venuti, lesto a spingere la palla in porta, dopo che il compagno di squadra Calabrese manda in tilt difesa e portiere locale, per la gioia dei circa cinquanta supporters del Geraci. Al 91' il Geraci cala il tris con il mediano di colore Jusuph che realizza su suggerimento ancora dell'onnipresente Tindaro Calabrese. Finisce quì la gara, con i madoniti da stasera in vetta alla classifica, in compagnia del Gangi Calcio, quest'ultimo bloccato in trasferta in terra messinese dal Sinagra. 

(Bagheria e Geraci in campo a Santa Flavia)

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Rinasce il calcio sociale allo Zen, grazie all'iniziativa di Piero Gatto e Salvo Sorci, in collaborazione con Giuseppe Cusimano. L'AC ZEN adesso è realtà!!!

Palermo - Fra la via Cesare Brandi e Viale Rocky Marciano allo Zen fino a qualche settimana fa sorgeva una discarica di rifiuti a cielo aperto, (solita storia per un quartiere da sempre dimenticato dalle Istituzioni come quello dello Zen a Palermo). Protagonisti in assoluto sotto il profilo umano e dell'aggregazione il duo popolare del pallone Piero Gatto e Salvo Sorci, con la collaborazione di un rappresentante del territorio Giuseppe Cusimano. Il trio dopo avere ottenuto in concessione il terreno privato (sede della defunta ex discarica) si è subito adoperato con ruspa e pala meccanica per pulire l'ampio spazio e realizzare un sogno per i bambini della zona, ovvero un campo di calcio in terra battuta il cui scopo sarà quello di togliere tanti ragazzini dalla strada e regalare un sorriso a coloro che ne hanno bisogno. Da quì l'idea della costituzione dell'A.C. ZEN, Società che partirà subito con scuola calcio e settore giovanile, per poi puntare al sogno di una prima squadra, che allo Zen manca dai tempi della gloriosa Procidina. L'iniziativa del trio Gatto-Sorci-Cusimano sta risvegliando l'entusiasmo di un intero quartiere, con diversi abitanti "volontari" che lavorano sodo nell'area destinata al campo, sognando ad occhi aperti un futuro ricco di soddisfazioni e risultati di prestigio. Piero Gatto (Redattore della Famosa Edicola di Gatto & Sorci), interpellato telefonicamente ci ha dichiarato: "da qualche giorno allo Zen si respira un aria diversa, non potete capire cosa sta succedendo e cosa succederà...? - ci hanno fatto dono già delle porte, mentre c'è chi già da subito ha dato la sua piena disponibilità a custodire il campo. Quando tutto sarà finito inviteremo due squadre dalla storia illustre nel calcio nostrano, come il Licata ed il Marsala per inaugurare il campo sportivo, facendo partecipare anche una terza squadra, composta da calciatori del quartiere Zona Espansione Nord. Il prossimo anno sarà la volta del sintetico e di una Tribunetta mobile capace di contenere 400-500 posti, visto che abbiamo intenzione di acquistare un titolo sportivo e partire dal campionato di Promozione, coinvolgendo sicuramente commercianti ed imprenditori e tanti sportivi e tifosi del territorio". Insomma dalle ceneri del compianto Velodromo Paolo Borsellino, trascurato da anni dall'amministrazione comunale palermitana, nascerà l'alberello della speranza sociale e calcistica del nuovo campo, con l'A.C. ZEN pronto a partire e a scrivere la storia del calcio del capoluogo. 

(Il nuovo Campo dello ZEN in fase di allestimento)

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Oratorio S. Ciro e Giorgio Marineo: arriva il nuovo Tecnico Totò Maniscalco!!!

Marineo (PA) - Dopo l'addio forzato di Mister Rino Tilotta per dissidi con la Società, da oggi il Marineo S. Ciro e Giorgio ha un nuovo allenatore, trattasi di Totò Maniscalco ex Tecnico del Bagheria, conosciutissimo nell'ambiente calcistico del dilettantismo territoriale. Archiviato il pareggio in casa con il forte Roccapalumba, Domenica si andrà in trasferta a Castellana Sicula, contro i locali del Città di Castellana. Partita non certo facile per i marinesi che incontreranno una squadra vogliosa di dimenticare la capitolazione di Domenica allo Stadio di Santa Flavia contro il forte Sant'Anna di Mister Angelo Tomasello. In bocca al lupo a Mister Maniscalco per la nuova avventura calcistica in quella di Marineo, piazza importante ed esigente.

(In foto l'allenatore del Marineo Salvatore Maniscalco)

<Domenicastadio Ficarazzi

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Clamoroso ad Alcamo: Giuseppe Guida si dimette da Tecnico dei bianconeri. Ambiente alcamese scosso dalla notizia!!!

Alcamo (TP) - Si è dimesso il tecnico dell'Alba Alcamo 1928 Giuseppe Guida, non supportato dai modesti risultati in campionato che una piazza storica come quella bianconera difficilmente tollera. E' pur vero che l'ex allenatore di Calcio Sicilia e Polisportiva Castelbuono è stato penalizzato e non poco dalla problematica dell'impianto sportivo del "Lelio Catella" e quindi dall'apporto della tifoseria alcamese. La società ha comunicato che oggi verrà deciso il sostituto che siederà in panca già dall'impegno della prossima gara. La gara casalinga che l'Alcamo disputerò col Monreale per l'indisponibilità dell'impianto di contrada Scampati, sarà disputata sul manto erboso naturale dello stadio “Fiorilli” di Casteldaccia in anticipo sabato 7 ottobre con inizio alle ore 15:30. Intanto l'amministrazione comunale di Alcamo continua a sonnecchiare e ad essere inadempiente sulla risoluzione della riapertura dello Stadio Catella, nonostante i numerosi appelli di città e tifosi. Questa politica che dorme... ci siamo ormai abituati, pazienza!!!

(In foto Giuseppe Guida)

<Domenicastadio Ficarazzi Blog - Redazione Telematica>

L'Atletico Catania vince contro tutto e tutti. A Zia Lisa festa per i tifosi atletisti e adesso... verso Paternò

Catania - Un Atletico Catania tutto cuore e muscoli batte il Camaro per 1 a 0 grazie alla rete di Luca D'Emanuele al 39' del pt e per di più in doppia inferiorità numerica per l'espulsione di Sottile e Bonnici. Protagonista assoluto dell'incontro è il direttore di gara, il Sig.Vincenzo Falco che prima concede un penalty inesistente (neutralizzato dal portierone etneo Stefano Caruso) agli ospiti e poi estrae due rossi "generosi" a Sottile e Bonnici, facendo alterare gli stati d'animo dei presenti. La formazione di Mister Antonio Richichi scesa in campo con la tradizionale maglia gialla a banda centrale rossoblu ha dato dimostrazione e prova di gran carattere e già da domani si penserà alla difficile sfida di Paternò di Domenica prossima.

(In foto la formazione dell'Atletico Catania)

<Domenicastadio Ficarazzi Blog - Redazione Telematica Alessio Di Mauro>

Note: pomeriggio di sole e numerosa rappresentanza di tifo atletista presente in tribuna.
Espulsi Sottile e Bonnici (Atl. Catania); Cappello (Camaro)

VOTI DELL'INCONTRO:
Atl.Catania: Caruso 8, Giulio 5.5, Rinaldi 7, Bonnici 5, Russo 6.5, Castiglia 6.5, Licata 6 (42’st Di Maggio s.v.), D’Emanuele 8.5 (45’st Beccanacina s.v.), Corona 6 (25’st Faraci 6), Sottile 5.5, Marziale 6 (31’st Lupo 6). All. Richichi 8. A disposizione: Zumbo, Gagliano, Scalia.

Camaro: Mannino 6, Cappello 5, Mondello 6, Zappalà 6 (8’st Spoto 6), Pettinato 5.5, Munafò 6, Princi 5.5 (23’st Paludetti), Assenzio 5 (20’st Bonamonte 5.5), Brigandì 6, Ancione 5 (45’pt Campo), Velardi 5.5. All. Alacqua 6. A disposizione: Giorgianni, Gazzé, D’Amico.

Reti: D'Emanuele (Atl. Catania) al 39' del pt

Arbitro: Vincenzo Falco di Siracusa 4.
Assistenti: Pulejo e Cannizzaro di Palermo.

Allievi Regionali: il Villabate supera in casa di misura il Bagheria. Derby combattuto e tanto agonismo fra le squadre in campo

Villabate (PA) - Gara combattuta al centrocampo allo Stadio Luigi Zarcone, fra la compagine di casa allenata da Mister Cacciatore e il Bagheria Città delle Ville di Sparacino. Poche le occasioni da rete, da una parte e dall'altra e tanto agonismo sul terreno di gioco dei calciatori partecipanti, come la storia dei derby ci indica da sempre. Sblocca il risultato il villabatese Mondini su punizione dal limite al 68' del st, spezzando le ali alle maledizione di un probabile pareggio, con il gruppo giallorosso in vetta alla graduatoria, a punteggio pieno, in attesa delle prossime giornate di campionato. Il Bagheria ha comunque dimostrato una solida compattezza in fase difensiva, con un centrocampo solido e robusto al supporto. Un pò sterile il reparto avanzato degli ospiti nerazzurri, che quasi mai in partita hanno impensierito seriamente Totò Quartuccio e compagni. Ci sarà tempo e modo per i bagheresi di registrare gli ultimi accorgimenti tecnici - tattici per disputare un campionato "Allievi Regionali" degno del blasone storico della Società Bagheria Calcio.

(In foto il forte difensore villabatese Salvatore Quartuccio)

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L'Atletico Catania ritrova sulla sua strada il famoso ballerino catanese Mirko Stefio. L'artista etneo è il nuovo Vice Presidente della Società di Corso Sicilia

Catania - Ha il dna atletista il nuovo vice presidente dell'Atletico Catania, nominato dal presidente Giancarlo Travagin nelle ultime ore. Trattasi di Mirko Stefio, affermato professionista della danza e noto in tutto il mondo per le sue qualità artistiche di caratura. Stefio ricoprirà il ruolo della seconda carica societaria. Per lui è una scelta di cuore essendo uno storico tifoso dell'Atletico Catania. Grazie alla sua notorietà L'Atletico avrà anche un ambasciatore importante in giro per il mondo. Prosegue intanto senza sosta la campagna di rafforzamento atletista con il D.G. Mimmo Gagliano che ha ingaggiato dal Santos il duttile centrocampista brasiliano Gabriel Ardenghi (classe 95), disponibile già a partire dalla prossima settimana. Domenica arriva a Catania l'ostico Camaro, ma a Zia Lisa l'unico verbo imperativo per il gruppo di Mister Richichi  è vincere... per accorciare le distanze con le squadre di vertice. Speriamo...

(In foto Mirko Stefio e Giancarlo Travagin)

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Derby fra Titani al Nicasio Puccio. Si affrontano l'ambizioso Caccamo di Pietro Tarantino contro il sorprendente Città di Casteldaccia targato Rinaudo

Ficarazzi (PA) - Derby di cartello allo Stadio Nicasio Puccio di Caccamo, valevole per la quarta giornata del Girone A dell'Eccellenza Regionale Siciliana, fra la compagine locale di Mister Pietro Tarantino e gli ospiti granata di Giuseppe Rinaudo. I giallorossi di casa vorranno dare continuità alla prima vittoria di Domenica scorsa in quel di Favara, laddove l'attacco caccamese si è persino sbloccato, andando in rete con il bomber Marco Clemente. Di contro un agguerrita matricola Città di Casteldaccia, la quale dopo aver pareggiato la gara di recupero sul difficile campo di Campofranco, scenderà sul difficile terreno polveroso del Nicasio Puccio, deciso a vender cara la pelle, cercando il risultato positivo per dar seguito all'ottimo lavoro sin quà svolto dal Tecnico palermitano Giuseppe Rinaudo. Non saranno della partita due campioni navigati dall'una e dall'altra parte, che da soli valgono il prezzo del biglietto, ovvero del trequartista di casa Giampiero Clemente e il centrocampista ospite Nino Cardinale, entrambi con un passato glorioso nei professionisti e ambedue appiedati dal Giudice Sportivo. Prevista una bella cornice di pubblico allo Stadio di Caccamo, con gli Ultrà 1975 che stanno lavorando ad una coreografia degna di nota per salutare i beniamini giallorossi, mentre da Casteldaccia sono attesi una cinquantina di supporters granata al seguito di Massimo La Vardera e compagni.

(In foto la tifoseria del Caccamo)

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Fabio Capuana tranquilizza Caccamo. "La sconfitta di Marsala non è un dramma" e già da Domenica rialzeremo la china

Caccamo (PA) - Il Direttore dell'Area Tecnica Fabio Capuana rasserena tutti, dopo la sconfitta dei giallorossi caccamesi al Municipale contro il quotato Marsala. Ecco quanto dichiarato dal dirigente della città del castello nel post partita": "perdere a Marsala ci può stare e non è un dramma. La squadra trapanese è una delle favorite per la corsa al primato e sinceramente devo fare un encomio ai nostri calciatori che hanno lottato pallone su pallone, al pari dei padroni di casa. Adesso massima concentrazione per la gara di Domenica prossima sul difficile campo di Favara. Giocheremo contro una pari nostra e quindi con la consapevolezza di riuscire a fare un bel risultato, anche se gli agrigentini venderanno cara la pelle, essendo ancora a quota zero ed in cerca di punti. I tifosi e l'ambiente stiano tranquilli. Abbiamo costruito una squadra in grado di regalarci tante soddisfazioni e disputare un campionato degno di nota e della nostra Piazza".

(In foto Fabio Capuana)

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L'Atletico Catania strapazza il Pistunina e lancia un segnale al campionato. Altri rinforzi la prossima settimana

Atletico Catania - Pistunina 3-1

Reti: 26'pt Marziale (A); 35'pt Lo Giudice (P); 57'st Corona (A); 96'st Lupo (A)

Note: pomeriggio estivo con massiccia presenza dei tifosi di casa

Catania - Inizia bene l'Era Travagin per l'Atletico Catania di Mister Antonio Richichi. La compagine atletista scesa al in campo al Comunale di Zia Lisa con la tradizionale casacca gialla e banda centrale rossoblu con cuore, grinta ed esperienza mette sotto i messinesi del Pistunina sin dalle prime battute di gara. Al 26' del pt l'Atletico passa in vantaggio con un eurogoal di Marziale per la gioia incontenibile del pubblico di fede etnea presente in massa sulle tribune. Ma al 34 arriva la doccia fredda per il pareggio del messinese Damiano Lo Giudice, lesto a sfruttare l'occasione capitatagli con un bel tiro dal limite. La ripresa è di marca giallorossoblu e al 57' arriva il vantaggio meritato con il solito Re Giorgio Corona, il quale con furbizia riesce ad insaccare la palla del 2-1. Zia Lisa intanto è una bolgia, un vero piccolo Massimino in miniatura e la squadra locale ne giova sotto il profilo morale e caratteriale, nonostante i ripetuti attacchi avversari nel tentativo di riequilibrare le sorti e pareggiare la gara. Richichi corre ai ripari e inserisce il giovane under, difensore di belle speranze Gaetano Gagliano, il quale a cinque minuti dalla fine si fa notare come un gladiatore indomabile, per una ripartenza vincente al 96' per il tris firmato da Lupo. Finisce 3-1 per la squadra del Presidente Gianluca Travagin, travolta dagli applausi e dai cori dei Fedelissimi Atletisti, oggi davvero il dodicesimo uomo in campo. L'Atletico c'è e lancia il primo segnale al campionato, in attesa di ulteriori rinforzi previsti la prossima settimana, da domani testa e piedi alla delicata trasferta di Adrano. Intanto bentornato Atletico Catania!!!

(In foto l'Atletico Catania)

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Riparte l'Atletico Catania nel suo fortino di Zia Lisa. Richichi raddoppia i carichi di lavoro in attesa della Coppa Italia. Nuovo Presidente in arrivo?

Catania - Riparte l'Atletico Catania (modello Atletico Bilbao) sul campo comunale di Zia Lisa, sicuramente il fortino del gruppo etneo in questa stagione nel massimo campionato regionale di Eccellenza. Blindati i calciatori della vecchia guardia, come Nicola Stancampiano e "Mago" Massimo Sottile, insieme ai promettenti e rampanti under Perla e Di Maggio. Sul fronte mercato da registrare gli arrivi dell'esperto portierone Caruso,  del centrocampista Castiglia (ex Sicula Leonzio) e del talento senagalese classe 98 Madye. Il Tecnico catanese Antonio Richichi sta intensificando i carichi di lavoro in questi giorni, con doppie sedute, collaborato dal preparatore atletico Batticiotti. Sicuramente da quel poco che si possa evincere l'allenatore atletista sceglierà il suo famoso modulo "spregiudicato" del 4-3-3, sicuramente proposto già da Mercoledì 30 Agosto ore 16:00 al Campo Comunale Zia Lisa contro il Real Aci in Coppa Italia. In settimana previsti altri arrivi in casa giallorossoblu, con calciatori voluti da Richichi per tentare l'ennesimo miracolo atletista, dopo aver salvato la categoria, grazie al supporto organizzativo della tifoseria. Sul fronte societario sempre attivissimo l'operato del dirigente-tifoso Gianluca Barbagallo, in cerca della migliore soluzione possibile per il futuro dell'Atletico Catania. Voci di corridoio indicherebbero già un acquirente imprenditore, interessato alle sorti della Società di Corso Sicilia, con la voglia di rilanciare le sorti e la storia del Club verso lidi calcistici, consoni al "Liotru" che corre. Incrociamo... le dita allora!!!

(In foto Mister Antonio Richichi)

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Villabate abbraccia Mister Pino La Bianca. Il tecnico bagherese sarà il nuovo allenatore dei giallorossi in Promozione

Villabate (PA) - Il Villabate calcio del Presidente Giuseppe Giglio ufficializza l'ingaggio del nuovo allenatore Pino La Bianca per il prossimo ed imminente campionato di Promozione. L'esperto tecnico bagherese torna in panca, dopo aver conseguito il patentino Uefa A, a distanza di qualche anno, ossia dall'ultima esperienza a Raffadali nel 2015. Pino La Bianca annovera un bel curriculum da allenatore, in piazze importanti come Bagheria, Enna ed Agrigento con l'Akragas e si rimette in gioco con un progetto di giovani per rilanciare il futuro del Villabate. Il neo Tecnico bagherese affronterà il campionato di Promozione con un gruppo nutrito di giovani, supportati dall'esperienza di quattro, cinque calciatori esperti per la categoria. Inizio della preparazione al Campo Luigi Zarcone, subito dopo ferragosto, in attesa della disputa di una serie di amichevoli prefissate e della Coppa Italia.

(In foto Mister Pino La Bianca)

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Casteldaccia in Eccellenza e il paese fa festa. Ennesimo colpo di mano del Presidentissimo Sebastiano Benforte

Casteldaccia (PA) - E' ufficiale l'A.C.D. Città di Casteldaccia da oggi militerà per la prossima ed imminente stagione calcistica nel massimo campionato dilettantistico regionale, ossia in Eccellenza. A sorpresa il Presidente Sebastiano Benforte, agendo alla "chetichella" e in sordina ottiene il ripescaggio in Eccellenza Regionale per meriti sportivi e regala una gioia immensa ad una piccola comunità di appena dodicimila abitanti. Il paese è in festa, in ogni angolo ed in ogni vicolo di Casteldaccia non si fa altro che parlare della grande impresa estiva del numero uno della Società granata Sebastiano Benforte, sostenuto sempre ad onor del merito dall'attuale amministrazione comunale, con in testa il Sindaco tifoso Fabio Spatafora. Stasera festeggiamenti di rito in Piazza Matrice con la presenza di squadra, dirigenti, tifosi e amministrazione in onore di un evento che sicuramente rientra nelle pagine più belle dei trentasette anni anni di storia calcistica dell'A.C.D. Città di Casteldaccia. Da domani al lavoro per costruire una squadra degna del massimo campionato regionale e di Casteldaccia sportiva, con l'augurio di vedere il Fiorilli pieno di tifosi festanti, del resto "Bastianu" su merita!!!

(In foto il Presidente Sebastiano Benforte)

< Redazione Telematica>

Partinicaudace protagonista del mercato. Ingaggiato il forte centrocampista palermitano Gianluca Cardinale (ex Canicattì)

Partinico (PA) - Non bada a spese in questo spicchio d'estate calda il Partinicaudace del Presidente Antonella Radicelli. La gloriosa Società neroverde ha regalato alla tifoseria e al Mister Christian Perricone l'esperto centrocampista di valore Gianluca Cardinale, protagonista lo scorso anno a Canicattì con la vittoria finale del campionato dei biancorossi agrigentini. Gianluca Cardinale (classe 82) ha un curriculum di tutto rispetto per queste categorie e lo ricordiamo fra i protagonisti con le maglie dell'Alcamo, del Favara e del CUS Palermo. Prosegue intanto la preparazione della truppa partinicese presso la struttura sportiva della vicina Borgetto, in attesa di una serie di amichevoli programmate dalla dirigenza, prima della Coppa Italia. A Partinico si sogna... e chissà che questo non possa rappresentare l'annata del definitivo riscatto calcistico di una città che attende da troppi anni il rientro nel calcio che conta.

(In foto Gianluca Cardinale)

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Sua "Eccellenza Caccamo". Dal rischio di sparire alla speranza del massimo campionato regionale. Enzo Gammino porta nella città del castello Giampiero Clemente e si sogna...

Caccamo (PA) - I giorni bui d'inizio estate sono ormai un lontano ricordo, quando una serie di malintesi ed irreali dissapori allontanavano la Società giallorossa del Presidente Enzo Gammino dalla nuova amministrazione comunale. L'operato di diplomazia e saggezza del Presidente giallorosso alla fine ha trionfato per la gioia di una tifoseria che nelle categorie dilettantistiche per passione e spirito genuino non ha eguali. Subito iscrizione nel campionato di Promozione e colpi di mercato assordanti (simili a quelli di una baionetta), basti pensare all'arrivo dell'esperto tecnico palermitano Pietro Tarantino, dell'ex Vice Presidente dell'Aspra Calcio Nino Martorana e dei calciatori Giampiero e Marco Clemente, Arlotta, Sardina ed altri ancora in cantiere su indicazioni precise di Tarantino. Ma non è finita quì ed il massimo esponente caccamese Cav. Enzo Gammino presenta domanda di ripescaggio in "Eccellenza Regionale" sulla base dei play off disputati lo scorso anno e su una Società sana e professionale che sicuramente scriverà pagine di storia calcistiche encomiabili nel calcio della nostra amata isola. La tifoseria giallorossa ed un paese intero sono in fermento da giorni, in attesa del verdetto definitivo dalla Federazione sul ripescaggio in Eccellenza. A Caccamo non si parla d'altro, in ogni angolo, in ogni vicolo, nelle piazze e nei negozi, laddove la promozione sui tavoli della Lega sicuramente accrescerebbe l'importanza storica, sportiva e culturale di un paese che attualmente polarizza l'interesse di tanti siciliani e non, soprattutto dal punto di vista turistico. A Caccamo Giampiero Clemente (capocannoniere dello scorso campionato di Promozione) ed un trascorso calcistico degno di nota è stato accolto come il nuovo sovrano, un pò come successe per Diego Armando Maradona a Napoli trent'anni fa, naturalmente con i giusti paragoni fra il "Pibe de Oro e il Pescatore di Perle". Aperta la nuova campagna abbonamenti che ha riscontrato finora centinaia di adesioni e il sogno... giallorosso continua...!!!

E se arrivasse anche un "Team Manager" dal nome illustre e famoso? Eh già perchè pare che il buon Nino Martorana stia lavorando dietro le quinte per portare a Caccamo un personaggio "figlio d'arte" che già da qualche anno lavora bene nel settore ed è innamorato della città, dei tifosi e dei colori giallorossi. Vedremo... intanto un plauso a sua "ECCELLENZA CACCAMO".

(Grazie alla Polisportiva Caccamo per la concessione della foto)

(In foto Pietro Tarantino, Enzo Gammino e Giampiero Clemente)

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L'A.C.D. Città di Casteldaccia ufficializza la domanda di ripescaggio in Eccellenza Regionale. Sebastiano Benforte: trentasette anni di storia sono un bel biglietto da visita...

Casteldaccia (PA) - Sebastiano Benforte non finisce di stupire e ufficializza la domanda di ripescaggio per la sua Società in Eccellenza Regionale, viste le difficoltà di alcune Società ad iscriversi per problemi economici. I posti liberi nel massimo campionato regionale sono sei, forse anche sette allo stato delle cose attuali e il Presidentissimo granata è pronto a stupire la platea sportiva siciliana con un colpo ad effetto dell'ultimo momento che avrebbe del sensazionale. Interpellato dalla nostra Redazione al telefono, ecco quanto dichiarato dal massimo esponente dell'A.C.D. Città di Casteldaccia: "trentasette anni di storia... con diverse partecipazioni in Eccellenza, una Coppa Italia vinta e una gettata alle ortiche sono più che sufficienti per reclamare un diritto che già l'anno scorso è stato calpestato. La nostra storia è un bel biglietto da visita e aggiungo con orgoglio che questa mia creatura la porto avanti da solo dal lontano 1980, anno della fondazione, regalando agli sportivi del mio paese enormi soddisfazioni. In fondo signori Bagheria con i suoi settantamila abitanti attualmente disputerà la nostra stessa categoria (la Promozione), al fronte dei nostri dodicimila concittadini, non so se mi spiegho...? - non ho il cuore morto e son sicuro che i vertici del calcio siciliano stavolta sapranno valutare bene, o almeno me lo auguro. Intanto prosegue la nostra campagna di potenziamento, aspettando di ufficializzare il nuovo Tecnico entro e non oltre i primi giorni del mese entrante".

(In foto Sebastiano Benforte con l'amico Moggi ex D.G. della Juventus)

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Mattia Maggio alla Sicula Leonzio. La Procalcio Ficarazzi piazza un altro talento dopo Biondo e Mustacciolo

Ficarazzi (PA) - Mattia Maggio, palermitano (classe 2000), attaccante completo della Procalcio Ficarazzi "Allievi Regionali" e capocannoniere del girone è stato ingaggiato in serie C dalla Sicula Leonzio, voluto dal Tecnico della Società bianconera Pino Rigoli. Maggio nelle sue movenze ricorda tantissimo il primo Luca Toni, centravanti d'area col fiuto del goal, spietato opportunista sotto porta e spiccate doti atletiche non indifferenti, con un senso della posizione come pochi. La Procalcio Ficarazzi nel giro di un solo anno, dopo aver ceduto i gioielli Francesco Biondo e Pasquale Mustacciolo al Palermo Calcio "Allievi Nazionali" cede un'altra pedina di prestigio, addirittura in serie C alla Leonzio, Società dall'illustra blasone nel panorama calcistico siciliano. Mattia Maggio risiederà in luogo, fino al termine degli studi e già da ora è a disposizione di Mister Pino Rigoli per la nuova stagione agonistica fra i professionisti. Complimenti dalla nostra Redazione alla Procalcio Ficarazzi del Presidente Vincenzo Monteleone per il suo operato altamente professionale e di competenza nel settore del calcio giovanile, risultando ad oggi fra le migliori Società del nostro territorio.

(In foto Mattia Maggio con i genitori)

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King David Girgenti pronto a combattere contro i Golia del campionato di Promozione

Casteldaccia (PA) - King David ovvero "Re Davide" Girgenti arriva ufficialmente a Casteldaccia, dopo la bella parentesi della scorsa stagione con la maglia del Bolognetta. Il giovane attaccante (classe 98) è nell'agenda del D.G. Giuseppe Talluto già da diversi mesi, precisamente dopo la gara Bolognetta - CUS Palermo che vide Girgenti protagonista assoluto di quella partita. Davide firmò il goal della vittoria, con una prodezza degna di un campione navigato, inginocchiando i Golia del CUS ad una sconfitta che fece scalpore. Talluto non nuovo ad etichettare calciatori pupilli, battezzo in quella giornata Davide Girgenti "King David" o "Re Davide". Il Presidente Sebastiano Benforte estimatore del calciatore di origini calabresi ha regalato a Casteldaccia calcistica un atleta che sicuramente lascerà il segno nel prossimo campionato di Promozione. Piccolo fisicamente, ma duttile e veloce come pochi, in grado di mettere in difficoltà qualsiasi difensore con la sua fantasia e il suo dribbling ubriacante. Sotto porta sa essere molto spietato e cinico, insomma una punta di valore che oggi è difficile trovare sui campi di calcio dilettantistici, a soli diciannove anni e con ampi margini di miglioramento. In bocca al lupo a Davide Girgenti per la nuova avventura con la maglia granata del Città di Casteldaccia.

(Davide Girgenti in azione con il Bolognetta)

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Nino Martorana alla Corte del Presidente del Caccamo Enzo Gammino. Sarà il Consigliere dell'ufficio di Presidenza in Società

Bagheria (PA) - La notizia era nell'aria da qualche giorno, ieri pomeriggio la conferma al telefono del diretto interessato alla nostra Redazione. Nino Martorana, bagherese purosangue e volto conosciutissimo del calcio locale ha accettato di sposare il progetto del Caccamo calcio, nella figura di "Consigliere Particolare" del Presidente giallorosso Enzo Gammino. L'ex Vice Presidente dell'Aspra dopo le tristi e spiacevoli vicende nella defunta ex Aspra Calcio, torna alla ribalta in una delle piazze più prestigiose del panorama calcistico siciliano, ovvero in quella di Caccamo. La Società del Castello a quanto sembrerebbe pare essere sulla giusta strada per rilanciare il progetto e chiedere il ripescaggio nel campionato di "Eccellenza Regionale". Le sorprese estive non finiscono ed il nuovo dirigente caccamese pare abbia intenzione di portare con se a Caccamo un grosso nome del calcio territoriale, tenuto al momento in gran segreto, in attesa di definire la trattativa. Auguri dalla nostra Redazione Telematica al Cav. Nino Martorana per la nuova e sicuramente entusiasmante avventura in giallorosso, alla faccia di chi circa un mesetto fa l'aveva messo al muro, senza alcuna spiegazione.

(In foto il Cav. Nino Martorana)

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Atletico Catania corsa contro il tempo. I Tifosi Soci uniti e compatti con una quota a testa tenteranno di iscrivere il Club

Catania - Il tifo atletista puro, genuino e sanguigno non conosce ostacoli e confini, nonostante l'addio della famiglia Proto, dopo i fatti di Messina. I rappresentanti più autorevoli del tifo etneo, con in testa Alessandro Calvino, insieme a Giancarlo Napoli, Luca Inserra, Turi Nicolosi e tanti, tanti altri ancora stanno raccogliendo le cifre che potrebbero consentire alla storica Società di Corso Sicilia di perfezionare l'iscrizione nel campionato di Eccellenza Regionale entro Venerdì 21. L'idea di costituirsi in "tifosi - soci" è nata sulla base dell'esempio spagnolo dei tifosi baschi dell'Atletico Bilbao e da più di una settimana i supporters giallorossoblu del "liotru che corre..." sono all'opera per salvare la maglia e la gloria di una società storica del calcio siciliano. Perfezionata l'iscrizione, si penserà poi al futuro, cercando di coinvolgere nel progetto "Atletico Catania" qualche imprenditore catanese in vena di passione e tanta buona volontà. Anche la nostra "Redazione" si è prodigata per un piccolo supporto ai meravigliosi tifosi atletisti, nella figura del Redattore Dott. Giuseppe Talluto, simpatizzante della squadra etnea dal lontano 1994. Forza Atletico Catania la salvezza passa dall'amore di tutti tutti noi... che messi insieme potrebbero fare anche dieci Proto e allora che il sogno continui...

(In foto il tifo atletista)

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Alcamo: presentato il nuovo D.S. Gigi Prestigiacomo ex allenatore del Città di Casteldaccia

Alcamo (TP) - Il Presidente dell'Alcamo Calcio S.S.D. 1928 Baldo Marchese ha annunciato ufficialmente l'ingaggio del nuovo D.S. Gigi Prestigiacomo (ex allenatore dell'A.C.D. Città di Casteldaccia). Arrivano ad Alcamo voluti fermamente da Prestigiacomo i calciatori Speciale, V. Prestigiacomo e Mauro Lauricella. La Società bianconera in conferenza stampa, in simbiosi col Tecnico Giuseppe Guida (ex Caccamo) ha ribadito davanti a giornalisti e tifosi la volontà dell'èquipe di lavoro di puntare alla vittoria del campionato e ritornare in serie D. Nei prossimi giorni arriveranno ad Alcamo altri atleti di spessore, segnalati da Gigi Prestigiacomo, in simbiosi sinergica con il Tecnico Guida. Nelle prossime settimane partirà la campagna abbonamenti per la stagione 2017/18, con il fermo proposito di riportare il grande pubblico sugli spalti, chiamato a recitare il ruolo di dodicesimo uomo in campo.

(In foto Gigi Prestigiacomo con Baldo Marchese e Giuseppe Guida)

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Mister Francesco Pagano in cerca di una piazza dove insegnare calcio e valori

Bagheria (PA) - Abbiamo incontrato Mister  Francesco Pagano e siamo rimasti colpiti dalla serietà e competenza di un Tecnico munito di Diploma Uefa B,  che farebbe le fortune di qualsiasi Società calcistica del territorio. Il Tecnico di Caltanissetta dopo la felice parentesi di qualche stagione fa con la Società flavese del Sant'Anna Calcio è pronto a rimettersi in gioco per amore della sfera di cuoio e la voglia di lavorare con i giovani. Ecco quanto dichiaratoci dall'allenatore alla nostra Redazione: "dopo la bella vittoria del campionato di Terza Categoria nella stagione 2015/16 nelle fila del Sant'Anna mi è venuta una voglia smisurata di tornare in pista e mettermi a disposizione di una Società del territorio che ama fare le cose per bene e programmare con chiarezza il futuro. Prediligo tanto lavorare con giovani calciatori, supportati dall'esperienza di quattro, cinque elementi in grado di far fare il salto di qualità sotto il profilo umano e soprattutto dell'esperienza. Attendo con ansia di ripartire... verso mete di prestigio. Grazie alla vostra Redazione Telematica per il tempo dedicatomi e complimentoni per la professionalità con la quale operate settimana, dopo settimana, grazie anche al vostro Redattore Dott. Giuseppe Talluto".

(In foto Mister Francesco Pagano)

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Città di Ganci ecco il nuovo Tecnico Totò Tarantino. Entusiasmo fra i tifosi giallorossi dell'antico Borgo Madonita

Ganci (PA) - Arriva a Gangi l'esperto Tecnico palermitano Totò Tarantino, con il compito di traghettare la squadra giallorossa ad una tranquilla salvezza nel prossimo ed imminente campionato di Promozione. Il nuovo allenatore del Città di Ganci è stato presentato alla stampa ieri presso i locali della "Casa del Pellegrino" al Santuario dello Spirito Santo, in un'atmosfera allegra e al contempo suggestiva ed incantevole. L'ex licatese è subito entrato in simbiosi con la tifoseria, accolto come un vero e proprio Divo del calcio, del resto chi non ricorda la prestigiosa carriera di Salvatore Tarantino con le maglie del Palermo, Venezia, Licata ed Acireale? - nelle prossime ore Tarantino con la dirigenza madonita valuterà il da farsi per la campagna di rafforzamento. "Il Città di Ganci (dichiara il Mister giallorosso) dovrà fare un campionato tranquillo, senza i patemi d'animo della scorsa stagione e regalare momenti di gioia collettiva ad una tifoseria che merita anche categorie superiori".

(In foto il nuovo allenatore Totò Tarantino)

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Patto di gemellaggio calcistico a Casteldaccia fra Procalcio Fiarazzi e A.C.D. Città di Casteldaccia

Casteldaccia (PA) - Patto di "gemellaggio calcistico" ieri sera in Piazza Matrice a Casteldaccia fra l'A.C.D. Città di Casteldaccia del Presidente Sebastiano Benforte e la Procalcio Ficarazzi della famiglia Monteleone. A partire da adesso il Casteldaccia Calcio sarà il riferimento per i giovani talenti "fuori quota" della Procalcio Ficarazzi per il campionato di Promozione e al contempo per la squadra Juniores che quest'anno dovrà fare da supporto basilare alla prima. La scelta del vulcanico Presidente Benforte è nata da un'accurata analisi di riflessione con il suo D.G. Giuseppe Talluto, valutando l'ottimo potenziale giovanile dei ficarazzesi, fra i migliori del territorio in materia di vivai. Già pronti sull'agenda del Dottore Talluto almeno sei calciatori da trasferire al Fiorilli, i quali per personalità, tecnica e potenzialità possono tranquillamente giocare in un campionato impegnativo come quello della Promozione, ma i nomi rimarranno top secret fino al raggiungimento degli accordi con gli atleti interessati. La Procalcio Ficarazzi, grazie al pieno sostegno della famiglia Benforte giocherà le gare interne delle categorie "Giovanissimi ed Allievi" sul prato verde del Fiorilli, autentico fiore all'occhiello di tutta la Provincia palermitana. Soddisfatti ed entusiasti i due Presidenti Sebastiano Benforte e Vincenzo Monteleone, entrambi amici di vecchia data ed ex compagni di squadra nel Ficarazzi degli anni settanta. Ecco le dichiarazioni a caldo alla nostra Redazione dei due Presidenti.

Vincenzo Monteleone: "ringrazio l'amico Sebastiano per la disponibilità e il calore con i quali ha aderito a questo progetto di gemellaggio territoriale, sicuramente importante per la crescita futura di tanti giovani del nostro comprensorio. Per i nostri ragazzi giocare sullo splendido manto del Fiorilli, curato con infinita passione dal Presidente granata, sicuramente sarà un'emozione indescrivibile e al contempo uno stimolo maggiore per il raggiungimento di mete prestigiose". 

Sebastiano Benforte: "abbiamo concluso un operazione importante, con una società che ci arricchirà con i suoi tanti giovani di valore. La Procalcio Ficarazzi è la miglior società di calcio giovanile del nostro territorio ed i suoi risultati sono davanti agli occhi di tutti. Questo patto ci darà nuova linfa per affrontare il prossimo torneo di Promozione e finalmente costruire una Juniores degna di nota, viste le difficoltà affrontate lo scorso anno. Adesso sotto con gli stage il 20 e il 25 luglio alle ore 17:00 allo Stadio Fiorilli per tutti i giovani del territorio 98, 99 e 2000, visionati dal sottoscritto, da Giovanni Monteleone e da osservatori provenienti da varie parti della Sicilia".

(In foto Sebastiano Benforte con Giovanni e Vincenzo Monteleone)

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Arriva Fabio Sanfilippo al Bagheria nel ruolo di Direttore Sportivo. Continua l'operato del nuovo Presidente Riccardo Scardina

Bagheria (PA) - Fabio Sanfilippo è da ieri il nuovo Direttore Sportivo del Bagheria Calcio Città delle Ville, voluto fortemente dal nuovo Presidente Dott. Riccardo Scardina. L'ex Direttore Tecnico del Bolognetta, esperto dei campionati di Promozione affiancherà il Direttore Generale Bruno Ferraresso, per la costruzione di una squadra competitiva che possa ben figurare la prossima stagione. La Dirigenza nerazzurra su precise linee di indicazione tracciate dal riconfermato Tecnico Marco Mineo, confermerà il blocco vincente dello scorso anno. Rimangono al Bagheria capitan Mimmo Centineo, l'esperto Davide De Lisi, il forte difensore Giona Accomando e la dinamica punta Angelo Aggiato, sicuramente affiancati dall'arrivo di calciatori di spessore, possibilmente del territorio.  

                         (In foto il D.S. Fabio Sanfilippo con il Presidente Riccardo Scardina)

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