Domenicastadio Ficarazzi

sabato 2 febbraio 2019

Giuseppe Talluto: a Palermo città occorre una nuova realtà calcistica!!!

Palermo - Sguardo sornione, attento, diplomatico e a tratti anche polemico, l'ex Direttore "allo sviluppo strategico" di Casteldaccia e Atletico Catania Giuseppe Talluto ci ha rilasciato un'intervista dal suo quartiere natio Colonna Rotta/Danisinni sull'attuale situazione calcistica palermitana e sui probabili scenari del futuro. 
D) Direttore Talluto in Viale del Fante c'è tanta confusione e in tanti temiamo il peggio, qualcuno ipotizza la ripartenza dalla serie D, altri indicherebbero la Parmonval come futura ancora di salvezza e poi addirittura il progetto "Olympia" parente new generation della defunta Palermolympia, pronta a partire dalla provincia o dalle periferie per tentare l'insediamento in città nel corso degli anni. Lei cosa pensa al riguardo?
R) Penso a tutti quei sapientoni che più di trent'anni fa mi risero in faccia quando dopo la cessione del titolo dell'Olympia al Misilmeri, ebbi a dire che nel calcio essere Colonia alla lunga avrebbe potuto penalizzare. In questi ultimi decenni siamo stati infatti Colonia dei Sensi, Zamparini, Inglesi e chi più ne ha, più ne metta e con quali risultati? dopo quattro, cinque campionati di serie A, fatti ad alti livelli, la catastrofe sportiva è sempre più vicina e potrebbe essere ancora peggiore di quella avvenuta nella stagione 1986-87. Al punto in cui stanno le cose penso che comunque Palermo Calcistica ha bisogno di una nuova realtà (a prescindere o meno dalla nascita di un nuovo Palermo), il quale potrebbe essere tagliato fuori dai campionati professionistici. La città è matura per un cambiamento innovativo e allora perchè non tentare di costruire un "Chievo" nella quinta città d'Italia? sarebbe bello coinvolgere le nuove generazioni che sicuramente non ricordano i cento anni di storia del glorioso Palermo. La Parmonval? ottima soluzione, non c'è che dire. Società esemplare, seria e molto professionale e con la famiglia Tamaio autentica icona di garanzia. I mondelliani non devono ripetere gli errori di Nino Spatola e della Palermolympia. Debbono continuare ad essere la Parmonval, con la propria storia ed i propri colori sociali, senza cadere in trappole di commozione che favorirebbero puntualmente diverse centinaia di tifosi, pronti a cambiar faccia con l'arrivo nel tempo di un nuovo Palermo. Il progetto "Olympia"? direi romantico, affascinante e a tratti anche utopistico (lo riconosco), ma con la speranza che possa davvero interessare a qualche Presidente passionale, capace di centrare traguardi importanti. Ho lanciato un logo sui social nelle ultime settimane, che sta destando parecchia curiosità negli addetti ai lavori. Si potrebbe partire da una confederazione calcistica di paesi o quartieri senza calcio da anni, acquisire un titolo sportivo con matricola decennale e partire almeno dalla Promozione. Mete? arrivare a conquistare il cuore degli sportivi palermitani nel giro di pochi anni, magari imitando la favola del Chievo Verona, con un occhio di riguardo ai settori giovanili e soprattutto alle strutture, che oggi sono linfa essenziale per la vita di una Società. Vedremo... cosa succederà nei prossimi mesi e comunque vada dico sempre W il Calcio di Sicilia!!!



(In foto Giuseppe Talluto)




<Domenicastadio Redazione Telematica - Giuseppe Ficano>